Trame nere Il senfiti da Violante

Trame nere Il senfiti da Violante Trame nere Il senfiti da Violante Sarebbero i componenti della cellula toscana del disciolto "Ordine nuovo" Il giudice Violante, che indaga sulle trame nere, ha interrogato ieri undici componenti della cellula eversiva toscana che farebbe capo al pisano Lamberto Lamberti, 40 anni, di professione \ scopino, in realtà capo di Ordine ' nero in Toscana. La pista che ha portato all'individuazione del nuovo « filone » della complicata indagine del giudice Violante parte dalla confessione di Paolo Pecoriello, il giovane appartenente alla sezione « Drieu La Rochelle » di Ordine nero, che ha ammesso di essere stato l'autore di messaggi di morte a uomini di governo, politici e direttori di giornali. Con le sue ammissioni il Pecoriello ha messo nei guai il Lamberti, accusandolo di essere in possesso di esplosivi e di essersi vantato con lui di poter « far saltare quello che voleva ». Questi gli undici componenti la cellula toscana: Gian Pietro Gagliardi, Mauro Gronchi, Alessandro Nardi, Mauro Mennucci, Mario Catola, Franco Palermo, Armando Della Bruna, Dionigi Torchia, Silvano Fiaschi, Alberto Lorenzini, Giusepep Foresi. Sono accusati di associazione sovversiva e di attentato alla Costituzione, per aver organizzato squadrale con l'intento di compiere attentati e azioni dimostrative da attribuire poi a opposte fazioni politiche, per continuare a mantenere la strategia della tensione nel Paese. Alla presenza dei difensori, avvocati Galasso, Minervini di Livorno, e Piantadosl dì Lucca, gli undici hanno respinto le accuse, limitandosi ad ammettere di conoscere il Lamberti. Quest'ultimo, detenuto a Pisa da sei mesi, è uno dei capi attorno ai quali ruota il discorso eversivo. Lamberto Lamberti è infatti amicissimo di Marco Affatigato e di Mauro Tornei, entrambi latitanti, buoni amici, a loro volta, del terrorista Mario Tuti, due volte omicida.

Luoghi citati: Livorno, Lucca, Palermo, Pisa, Toscana