Air Emanuel è vicino un rilancio del lavoro

Air Emanuel è vicino un rilancio del lavoro Con una nuova gestione privata Air Emanuel è vicino un rilancio del lavoro Si prevede una ripresa graduale con cambiamento di attività I sindacati confermano la richiesta di garanzie sulla riassunzione dei lavoratori - Sabato manifestazione in Piazza Castello I rappresentanti del Consiglio di fabbrica della ditta Emanuel, fallita l'anno scorso, e della Federazione del metalmeccanici hanno annunciato ieri in una conferenza-stampa che vi sono buone probabilità di soluzione della lunga vertenza In difesa del posto di lavoro. I sindacalisti hanno detto che tre grossi gruppi industriali sarebbero interessati all'acquisto della fabbrica di Moncalierl per rilanciare l'attività produttiva. Uno riscuoterebbe il consenso delle organizzazioni del lavoratori. Si tratta di una impresa metalmeccanica torinese di cui non si conosce il nome. L'acquirente non intenderebbe chiedere il concordato per la vecchia proprietà, né riprendere la produzione tradizionale, però assumerebbe tutti gli ex dipendenti dell'Emanuel. Unico problema in discussione: il prezzo. Gli altri due interessati sarebbero un'industria produttrice di apparecchiature elettriche, che però non garantirebbe le riassunzioni, ed un'azienda di prodotti in plastica che non darebbe affidamento data la crisi del settore. «Per noi va bene qualsiasi soluzione — hanno dichiarato i sindacalisti — purché assicuri il posto a tutti i I lavoratori». In questa prospettiva I «non scartiamo neppure la possl! bilità di una graduale ripresa delj l'attività della fabbrica». I sindacalisti hanno criticato la Regione per avere fatto esclusivo affidamento sulla soluzione prospettata a dicembre. Caduta tale possibilità si è tornati al punto di partenza. «Ora vogliamo impegni precisi e specifici — ha detto Tosetto della Firn —. Mentre si parla e si fanno ordini del giorno di solidarietà il magazzino viene smantellato poco per volta. Il suo valore che un anno addietro era di due miliardi, ora è diminuito del 90 per cento. Non crediamo sia il caso di perdere altro tempo». Da parte industriale si è appreso che l'acquisto della fabbrica di Moncalierl si può considerare ormai certo ed a breve scadenza. Il problema del prezzo non presenta particolari difficoltà. La stessa fonte conferma che l'aspirante acquirente dello stabilimento è un privato, il quale non ha intenzione di continuare a produrre impianti per il lavaggio delle macchine trattandosi di merce che non offre buone prospettive di mercato. Ci sarà quindi una trasformazione degli impianti e la ripresa produttiva sarà graduale, con il riassorbimento, fin dall'inizio, del maggior numero possibile di operai. L'Emanuel, al momento della crisi, aveva oltre 600 dipendenti. La maggioranza ha trovato un'altra occupazione. I rimasti in attesa di una soluzione della vertenza sono attualmente circa 130. Sabato alle 16 in piazza Castello vi sarà una pubblica assemblea per sollecitare le conclusioni. Hanno già aderito i comuni di Moncalierl, Trofarello e Nichelino, partiti, Acli e 26 consigli di fabbrica.

Persone citate: Tosetto

Luoghi citati: Trofarello