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I banditi adesso minacciano di uccidere il bambino rapito Il piccolo di 9 anni sequestrato a Canegrate I banditi adesso minacciano di uccidere il bambino rapito Hanno chiesto una cifra altissima che i genitori del piccolo Ireneo Raimondi non possono assolutamente pagare - Drammatico appello dei familiari ai banditi Già pagati cinque miliardi per il riscatto di Bulgari (Dal nostro corrispondente) Milano, 12 aprile. Drammatico appello dei genitori di Paolo Raimondi, il bambino di Canegrate rapito da tre banditi la sera del 4 aprile. «Siate umani, rendeteci nostro figlio. Non abbiamo la somma che ci avete chiesto e non possiamo metterla insieme neppure vendendo tutto quello che abbiamo. Per Paolo siamo pronti a rovinarci, ma vi scongiuriamo, prendete in esame le nostre proposte e vi assicuriamo che pagheremo subito». I banditi, l'indomani del sequestro si sono messi in contatto con i familiari e hanno subito formulato una richiesta, altissima, che non hanno voluto ridurre in alcun modo e da qualche giorno sono passati a formulare terribili minacce di morte se non verranno accontentati. Hanno anche avvertito la famiglia che da dieci giorni Paolo soffre di stitichezza e hanno chiesto quale medicina avrebbero potuto somministrargli. L'avvocato Volpe ha loro consigliato quella che il piccolo solitamente prende raccomandandosi sempre di curare bene il bambino convalescente per una operazione ad un femore, conseguenza di una caduta. Nella triste vicenda del ra pimento solo pochi sciacalli si sono intromessi, ma con messaggi talmente inverosi- mili che non sono neppure stati presi in considerazione, I veri rapitori hanno invece dato subito le prove che venivano richieste fornendo particolari sull'abbigliamento del bambino. Una delle telefonate fasulle che più hanno addolorato la famiglia Raimondi è stata quella di un'anonima che ha detto: «Paolo è mio figlio, hanno fatto bene a portarvelo via» malgrado si tratti chiara ; mente della chiamata di ima j fambrata ha colpito molto la_ -111.181™ Raimondi che na | adottato Paolo quando aveva i s°l° P°cnl mesi. ^ ! Marzio Fabbri I j ! Roma. 12 aprile. E' un mese domani che è stato rapito a Roma, in pieno centro, a quattro passi da via Veneto, il gioielliere Gianni Bulgari, uno dei commercianti di preziosi più famosi del mondo. L'automobile sulla quale viaggiava Bulgari con il suo autista venne bloccata da un « commando » di uomini alle 20,50. Dopo aver fatto scendere l'autista i rapitori partirono a tutta velocità per le vie del centro di.Roma, con l'ostaggio a bor-!do. Da quel momento le notizie sulla sorte del gioielliere sono sempre più contraddittorie. Secondo voci, che però ven- (Ansa) | gono puntualmente smentite j dai Bulgari, i contatti con ! rapitori sarebbero frequenti., I bulgari avrebbero versato!già circa cinque miliardi di ;lire in due banche svizzere.. ■j Paolo Raimondi