La Stampa - Consultazione Archivio

Vigile è morto d'infarto difendendo un assessore Circondato da dimostranti a Roma Vigile è morto d'infarto difendendo un assessore Roma, 8 aprile. Mentre cercava di proteggere un assessore comunale « contestato » da alcuni manifestanti, un vigile urbano di 54 anni. Giorgio Rovini, è stato colpito da una crisi cardiaca ed è morto durante il trasporto all'ospedale. Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata, nei pressi di piazza Campitelli. Il dott. Renzo Filippi, assessore alle Belle Arti, alla cultura ed al turismo, promotore di una vasta campagna contro le affissioni pubblicitarie abusive che deturpano il centro storico, stava uscendo, insieme con un funzionario, da una riunione della commissione per le affissioni quando è stato circondato da alcune decine di dimostranti del « Sacli », un sindacato autonomo al quale aderiscono numerosi pubblicitari. I manifestanti hanno bloccato l'auto dell'assessore, che si è allora diretto a piedi verso il commissariato di polizia di piazza Campitelli, sempre circondato da una piccola folla. Due vigili urbani, che erano di servizio nella piazza, sono accorsi in sua difesa, ed è stato proprio mentre cercava di sottrarre l'assessore alla pressione dei manifestanti che uno dei due, il Rovini, da tempo sofferente di cuore, è stato colpito dalla crisi cardiaca. (Ansa)