Crisi Volkswagen 25 mila licenziati?

Crisi Volkswagen 25 mila licenziati? Crisi Volkswagen 25 mila licenziati? (Dal nostro corrispondenteI Bonn, 5 aprile. Il destino di 25.700 dei 135.500 dipendenti dell'industria automobilistica tedesca Volkswagen e delle consociate Audi-Nsu e Auto Union è segnato: saranno licenziati o indotti a dimettersi in cambio di un premio di autolicenziamento. Lo ha rivelato oggi il sindaco di Neckarsulm, Erhard Klotz, il quale afferma di aver ottenuto da fonti bene informate di Wolfsburg un « piano S » preparato dall'azienda per adeguare la produzione alle vendite in forte ribasso, in particolare sui mercati stranieri. Il « piano S » sostituirebbe un precedente « piano K » il quale prevedeva la chiusura totale delle sole fabbriche della Audi-Nsu a Neckarsulm, Heilbronn e Neuenstein, con il licenziamento in blocco di 10.200 dipendenti. Secondo le nuove informazioni — che questa sera non erano ancora smentite dalla direzione della Volkswagen — il piano segreto, che verrà discusso dal consiglio di amministrazione nella riunione di lunedì 14 aprile, prevede i licenziamenti in due tempi. Entro quest'anno verrebbero mandati a casa 8200 dipendenti (5200 a Neckarsulm, gli altri 3000 metà a Salzgitter e Bruxelles). Complessivamente, fino al termine del 1976, il « piano S » prevede i seguenti licenziamenti: 4600 dipendenti nell'azienda-madre di Wolfsburg, 4300 a Hannover, 800 a Braunschweig, 2300 a Kassel, 1500 a Emden, 4000 a Salzgitter, 1700 a Ingolstadt, 5200 a Neckarsulm e 1300 a Bruxelles. Secondo il sindaco di Neckarsulm, i programmi di chiusura totale della Audi-Nsu, fatti circolare le scorse settimane, avrebbero fatto parte di un piano tattico per preparare al peggio gli operai della fabbrica e per intimorire quelli delle altre aziende, inducendoli a limitare le richieste di aumenti salariali. Ora tutti sono preparati, proprio nel momento in cui il mercato tedesco accenna segni di ripresa. Ma — come fanno notare i giornali e come ha ripetuto ancora oggi il ministro dell'Economia Hans Friderich — un'industria come la Volkswagen non può continuare all'infinito a lavorare in perdita. Si calcola che il suo deficit sia attualmente ogni mese di circa 50 milioni di marchi (circa 13 miliardi di lire). t. s.

Persone citate: Braunschweig, Crisi Volkswagen, Erhard Klotz, Hans Friderich, Kassel

Luoghi citati: Bruxelles, Hannover, Heilbronn, Neckarsulm