Il rientro di Cuccureddu di Bruno Bernardi

Il rientro di Cuccureddu Novità nella difesa bianconera: escluso Spinosi Il rientro di Cuccureddu Quasi risolti i dubbi su Bettega: l'attaccante giocherà Morini controllore di Clerici Carletto Parola è uno dei quattro « ex » napoletani della Juventus. Sebbene abbia vissuto qualche tempo all'ombra del Vesuvio, non è rimasto suggestionato dalle leggi scaramantiche dei partenopei. Quando Anastasi, uomo del I sud, gli la notare che dovrebbe ' cambiare quell'abito che nel derby non aveva portato fortuna, Pa-1 rota replica: « lo non credo a | queste cose ». E rivolgendosi a noi, soggiunge: « Piuttosto temo : la tranquillità del Napoli che non . ha niente da perdere. Però, nella Juventus, c'è morale, c'è volontà. I due punti ci servono proprio ». I Questa voglia di vincere, quasi j una smania, non potrebbe tradire j la Juventus? « Non scherziamo, per favore — controbatte Parola — la Juventus è abituata a giocare per vincere. Ogni domenica scende in campo con questo obiettivo. Da sei mesi è in testa alla classifica, è la squadra guida. Non dimentichiamo che i due punti di vantaggio li abbiamo noi sul Napoli ». Come aveva promesso all'inizio di settimana. Parola non annuncia la formazione, per non dare vantaggi all'avversario. Gli dicono che Vinicio ha già rivelato lo schieramento. Ma Parola fa: « E" facile per lui, con soli dodici uomini a disposizione ». Quello di Parola, tanto per rimanere in carattere con la « partitissima - di oggi, è un po' il segreto di Pulcinella. Bettega, inlatti, giocherà anche se stamane, in via del tutto precauzionale, si sottoporrà ad un collaudo definitivo. * Gioco », dice Bettega. E precisa: « Non so ancora con quali compiti. Me lo dirà l'allenatore. E' una partita che dobbiamo vincere. Cercherò di essere utile alla squadra sia che agisca di punta, sia che assuma la posizione di rifinitore. Battere il Napoli vorrebbe dire compiere un bel passo avanti verso lo scudetto ». Gioca Bettega e rientra Cuccureddu. Il sardo, rimasto in panchina domenica scorsa, prende il posto di Spinosi. Evidentemente la Juventus vuol ripristinare la sua formula tattica più offensiva che prevede due terzini mobili in grado, a turno, di sfruttare le fasce laterali. Spinosi dovrebbe andare in panchina, insieme con Altafini. E' previsto l'impiego del difensore a Enschede, mercoledì sera, dove la Juventus, come ad Amburgo, intende disputare una gara difensiva: oggi, invece, giocherà per eliminare una direttissima concorrente dalla lotta per il primato. Spinosi non protesta per l'esclusione: « Certo, dispiace non giocare — dice — ma. in fondo, è anche giusto così. Morini, nel periodo in cui sono stato fermo per infortunio, è andato molto bene ». Cuccureddu, dal canto suo, è felice: sa che se dovesse andar bene con il Napoli potrebbe essere confermato con il Twente (oggi, in tribuna, ci sarà l'allenatore degli olandesi. Spitz Kohn). Cuccureddu dovrebbe controllare Massa mentre a Gentile toccherà Braglia e Morini seguirà Clerici. All'andata, quando la Juventus straripò al • San Paolo-, Clerici firmò i due gol degli azzurri. « E' sempre un centravanti eccezionale — dice Morini. — ma tutto il Napoli è temibile. Vinicio, che spesso marcai quando giocava nel Lanerossi Vicenza, è riuscito, come allenatore, a trasmettere la sua carica e la sua classe alla squadra. Juventus-Napoi è un grosso "match", tutto da | giocare. Noi dobbiamo affrontarlo a viso aperto ». La sconfitta nel derby non ha lasciato tracce. Capello afferma che se la Juventus giocherà come contro il Torino non ci sono problemi. Anche il presidente Boniperti, che ieri sera ha latto visita alla squadra sottolinea che la gara odierna potrebbe essere decisiva per entrambe le squadre: ma sa anche che la Juventus è preparata a lottare fino in fondo. Bruno Bernardi

Luoghi citati: Amburgo, San Paolo, Vicenza