Il Torino crede nella Juventus La Juventus spera nel Torino di Giorgio Barberis

Il Torino crede nella Juventus La Juventus spera nel Torino Per quanto riguarda la corsa allo scudetto Il Torino crede nella Juventus La Juventus spera nel Torino Il Torino si gode la vittoria nel derby. Fabbri si rilassa nei suoi vigneti, prima di riprendere il timone della squadra, oggi, in occasione dell'amichevole che il Torino gioca a Viareggio. I giocatori, dopo un giorno supplementare di riposo, hanno ripreso ieri la preparazione senza forzare, agli ordini di Sentimenti, coadiuvato da Ferrini e, occasionalmente, da Cereser che ha così evitato di forzare, risentendo per una distrazione al bicipite femorale sinistro. L'allenamento si conclude con una partitella in cui. oltre a giocare, ci si diverte anche, con Ferrini e Mozzini improvvisati portieri, Pulici e Zaccarelli che giocano a scartarsi, Sala che segna ogni volta che prova a tirare in porta. Un Torino, dunque, tranquillo che sembra persino deconcentrato tanto da far pensare che, battuta la Juventus, alla squadra granata non restino altri obbiettivi. « E' chiaro che dopo aver accantonato altri discorsi — ammette Sala — battere almeno la Juventus era diventato per noi un obbiettivo. Però da questo a dire che la vittoria nel derby ci è sufficiente ce ne passa. Incominciamo adesso a recuperare gli infortunati, possiamo dunque Immettere gente fresca In squadra e cercare di toglierci altre soddisfazioni ». II discorso si sposta immediatamente alla prossima partita con la Lazio: « Chiaro che andiamo a Roma per fare risultato. Però non bisogna illudersi delle tradizioni. Lo scorso anno all'Olimpico abbiamo vinto ed altrettanto abbiamo fatto quest'anno contro i roma¬ nisti: domenica speriamo di ripeterci, però non bisogna farsi soverchie illusioni ». Molti tifosi sperano, comunque, che il Torino rivinca contro la Lazio, confidando contemporaneamente nello sgambetto che il Napoli potrebbe fare alla Juventus. « In una sconfitta dei bianconeri — commenta Sala — non ci credo molto. Nel derby la squadra di Parola mi è sembrata in ottime condizioni: che abbia perso non vuole dire molto. Eppoi la Juventus in questa occasione ha anche il vantaggio di giocare in casa. La partita di Coppa successiva? Non credo che influirà sulla prestazione dei bianconeri: il campionato a questo punto è diventato troppo importante e non possono certo permettersi passi falsi ». Sala dice quindi che ritiene più probabile un successo del Torino sulla Lazio che non del Napoli sulla Juventus: « Ma anche si dovessero verificare entrambi questi risultati, non c'è molto da illudersi per quanto riguarda lo scudetto. Noi rimarremmo sempre indietro di tre punti ed il gruppo di pretendenti sarebbe ben numeroso ». Almeno per il secondo posto il Torino potrebbe essere in lotta? « Rimane sempre il discorso delle molte pretendenti — ribatte Sala — per cui è meglio non porsi obbiettivi precisi. Vivendo alla giornata si possono avere più soddisfazioni e raggiungere gli stessi risultati ». Sul fronte opposto, quello bianconero, il passo falso di domenica non sembra aver lasciato particolarmente il segno. Parola si rifiuta di parlare del passato e così fanno i giocatori. Dice Anastasi: « Quello che ci interessa è la partita con il Napoli. Un pareggio potrebbe anche bastarci, però è meglio non rischiare e quindi andare in campo decisi a vincere ». « Comunque vada — aggiunge Spinosi — non dimentichiamoci che il Napoli oltre a noi, deve ancora far visita al Torino. L'esame del calendario può dunque contribuire a darci quella tranquillità di cui abbisogniamo in vista dei prossimi impegni, che ci attendono sul fronte nazionale in campionato e su quello internazionale'. Tutti hanno poi parole di condanna per l'inqualificabile gesto avvenuto la notte scorsa quando alcuni teppisti hanno imbrattato la porta del Juventus Club di via Bogino. « Ci troviamo di Ironie ad un gruppo di una quarantina di delinquenti — dice il presidente del club stesso. Giancarlo Perruquet — che ci auguriamo vengano presto fermati dalle forze dell'ordine. La mia prima reazione è stati quella di chiudere il club: se non lo laro sarà soltanto per rispetto dei dirigenti della Juventus. Certo che cosi non si può andare avanti. E' ora che vengano assicurati alla giustizia questi teppisti, che nulla hanno da spartire con i veri tifosi ». Intanto, per quanto riguarda Juventus-Napoli, la segreteria bianconera ha annunciato che sono già stati venduti biglietti per un incasso di 120 milioni. Entro stasera si dovrebbe giungere al tutto esaurito, il che equivarrebbe ad un incasso di 160 milioni. Giorgio Barberis

Luoghi citati: Lazio, Napoli, Roma, Viareggio