Tre ore di sparatorie a Cipro Ucciso un ufficiale dell'Onu

Tre ore di sparatorie a Cipro Ucciso un ufficiale dell'Onu Battaglia tra greci e turchi con mitragliatrici Tre ore di sparatorie a Cipro Ucciso un ufficiale dell'Onu Nicosia, 1 aprile. Greci e turco-ciprioti si sono dati battaglia oggi per circa tre ore a Nicosia: un ufficiale canadese delle forze delle Nazioni Unite è rimasto ucciso e due greco-ciprioti feriti L'ufficiale è stato trovato mor to sul terrazzino della propria camera al Ledra Palace Hotel, con una ferita di proiettile alla testa. Le autorità dell 'Onu presumono che sia rimasto ucciso durante la battaglia. L'albergo sorge proprio sulla «linea verde» che separa le comunità grecocipriota e turco-cipriota e viene usato come alloggio del contingente canadese delle forze di pace dell'Orni. La sparatoria ha coinciso con la giornata dell'Eoka, anniversario dell'inizio della lotta di liberazione dei greco-ci prioti contro l'occupazione coloniale britannica vent'anni fa, cioè il primo aprile del '55. L'anniversario è stato sempre celebrato negli ultimi anni dai greco-ciprioti con sparatorie ed esplosioni. Anche sulla costa meridionale, in particolare a Limassol, nella parte dell'isola controllata dai greci, ci sono state una decina di esplosioni e durante la notte anche alcune sparatorie. La polizia ritiene che debbano essere collegate con la giorna ta dell'Eoka. Ma la battaglia di Nicosia è stata diversa. Iniziatasi con I alcuni spari si è ben presto j trasformata in un pesante fuoco di fucileria tra greco-ci-1 prioti e turco-ciprioti i quali ! si fronteggiano davanti alla | fortificatissima linea verde che divide in due la città. Una : dichiarazione del portavoce i delle forze dell'Orni a Cipro | dice che sono stati i militi ì della guardia nazionale greco cipriota ad aprire il fuoco | per primi. L'Onu afferma che si tratta di una delle più gravi violazioni della tregua nei i mesi recenti e precisa che so-1 no state anche impiegate mitragliatrici pesanti. Ad Ankara, intanto, autorevoli fonti hanno detto che la Grecia sta ammassando trup pe a Rodi, l'isola che sorge di fronte alla Turchia. Secondo informazioni del servizio segreto turco, nell'isola ci sa rebbero 25 mila soldati greci e gli aeroporti sarebbero stati trasformati in basi militari. «Si tratta di uno sviluppo pe- ricoloso: Rodi potrebbe di ventare un'altra Cipro», ha detto un'autorevole fonte. (Ap)

Persone citate: Greci

Luoghi citati: Ankara, Cipro, Grecia, Nicosia, Rodi, Turchia