Tentata estorsione a un barista "Servono soldi per i carcerati"
Tentata estorsione a un barista "Servono soldi per i carcerati" Il negoziante avvisa la squadra mobile: tre arresti Tentata estorsione a un barista "Servono soldi per i carcerati" "Gli affari ti vanno bene, devi aderire al 'fondo' per gli amici in prigione" - Tornano a ritirare la somma e sono arrestati - Altro fatto: rapinatori in un negozio, bottino 60 mila lire Agenti della Squadra Mobile hanno arrestato ieri mattina in una torrefazione al numero 1 di via Fidia tre giovani che tentavano di estorcere denaro al proprietario del negozio. Sono i fratelli Angelo e Salvatore Miranda, di 29 e 22 anni, residenti a Grugliasco in via Leontron 47 e Luigi Ferro, 23 anni, via delle Primule 8, sorpreso dalla polizia mentre attendeva i complici sulla « Simca » di Angelo Miranda, parcheggiata di fronte al locale. Vittima della tentata estorsione è Floriano Sinn, 35 anni, da quattro mesi proprietario della torrefazione. Già nei giorni scorsi i tre giovani gli si erano presentati con aria minacciosa, dicendo: «A te gli affari vanno bene, mentre noi abbiamo degli amici in carcere per i quali stiamo raccogliendo un fondo di solidarietà. Decidi tu la cifra da versare, passeremo sabato a ritirare il denaro: ci fidiamo della tua generosità». Floriano Sinn, che non aveva la minima intenzione di aderire al « fondo di solidarietà », si era rivolto alla Squadra Mobile raccontando l'episodio. Sabato i funzionari Fersini e Baranello hanno deciso un appostamento nel locale ma nessuno si è presentato ad incassare (la somma che i tre ritenevano « accettabile » si aggirava sulle trequattrocentomila lire). Ieri mattina i malviventi si sono rifatti vivi con una telefonata: « Hai preparato il denaro? Tra poco veniamo a ritirarlo ». Avvisati dal Sinn gli agenti sono accorsi immediatamente sul posto, nascondendosi nel retro della torrefazione e preparando l'appostamento anche all'esterno. Verso le 11 i fratelli Miranda hanno fatto il loro ingresso nel negozio senza sospetti: mentre si allontanavano con la somma e- I Jelli storta al proprietario sono stati bloccati e pochi istanti dopo gli agenti hanno sorpreso Luigi Ferro che attendeva al volante. * Sessantamila lire di bottino e tanta paura per i due giovani sui vent'anni che ieri sera hanno compiuto una rapina ai danni del colorificio Bosio in via Petrarca 18. Il titolare, Renzo, di 47 anni, abitante in corso Regina 108, era all'interno con l'amico j Alberto Ponzano, di 36 anni. La porta del negozio era ancora aperta, nonostante l'ora (quasi le 21), perché qualche minuto prima c'era stata la visita dell'ultimo rappresentante della giornata. Improvvisamente nel locale fanno irruzione due individui mascherati: hanno sul viso calze da donna, in mano uno dei due stringe una rivoltella, forse una Beretta cai. 9. La solita intimazione: « Fermi, è una rapina ». I due sono costretti ad alzare le braccia e ad appoggiarsi alla parete, mentre uno dei banditi fruga nei cassetti alla ricerca del denaro. Devono essere alle prime armi. Quello che ha la pistola in mano tenta di caricare l'arma, ma le mani gli tremano vistosamente ed una pallottola gli cade a terra senza che se ne accorga. L'altro non riesce a trovare il cassetto dei soldi. E' il titolare stesso che glielo indica, per evitare che la situazione precipiti. Fuggono entrambi su una « Giulia » chiara parcheggiata all'esterno, a bordo quale c'era forse un terzo complice. ir Tre teppisti, in un bar di coiso Traiano 93, con il loro comportamento provocatorio hanno suscitato la reazione degli altri avventori. E' sorta una violenta rissa: Sandro Vergano, di 17 anni, abitante in corso Traiano 71, 1 ha avuto l'orecchio sinistro qua si staccato da un morso; al Mau- riziano è stato giudicato guari I bile in 20 giorni. Anche un suo ' coinquilino, Mario Valmeri, di 24 ! anni, ha dovuto farsi medicare allo stesso ospedale per contusioni al viso e alle labbra: guarirà in una settimana. Quando la polizia è giunta sul posto, i teppisti si erano già dati alla fuga. * Aggredito a pugni e calci da due malviventi che volevano strappargli il portafogli, Gianfranco Palazzo, 42 anni, corso Giulio Cesare 24, si è fatto me- dicare al San Giovanni per con- fusioni al torace e alle gambe, guaribili in 10 giorni. ■ 11 | I fratelli Angelo e Salvatore Miranda arrestati dalla Mobile • Renzo Bosio, rapinato
Luoghi citati: Baranello, Grugliasco
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