Peterson-Brambilla nell'Europeo di F. 2

Peterson-Brambilla nell'Europeo di F. 2 Si gareggia in Inghilterra Peterson-Brambilla nell'Europeo di F. 2 (Nostro servizio particolare) Thruxton, 29 marzo. Dopo un promettente inizio in Portogallo nella gara d'apertura del campionato europeo di Formula 2 (cinque piloti nei primi sette posti all'arrivol l'automobilismo sportivo italiano sarà nuovamente impegnato sul circuito di Thruxton, dov'è in programma per lunedi di Pasqua la seconda prova dell'Europeo di Formula 2. Dei quaranta corridori iscritti, ben nove sono italiani giacché oltre alle quattro March-Bmw 752 di Gabriele Serblin, Giancarlo Martini, Lamberto Leoni, Alberto Colombo, e alle due nuove Osella-Bmw PA2 di Giorgio Franci e Duilio Truffi, già viste all'Estoni, saranno lunedì prossimo in gara anche Vittorio Brambilla, su una nuovissima March-Bmw dell'esordiente squadra con il curioso nome di « Progetto 3 », nonché Cosimo Turizio, su una March-Bmw dell'anno scorso, e Carlo Giorgio su MarchFord 742. Il pilota monzese, che da circa un anno non correva più in gare europee di Formula 2, disporrà a Thruxton di un motore appositamente elaborato dal « mago » della Bmw Schnitzer. Su un'altra March-Bmw, pure della scuderia « Progetto 3 », che è diretta dall'ex capo meccanico della Brabham, Ron Dennls, farà la sua « rentrée » in Formula 2 lo svedese Peterson. momentaneamente libero dai suoi impegni con la Lotus per il campionato mondiale conduttori. Nell'unica gara da lui sostenuta l'anno scorso in Formula 2, lo svedese riportò un brillante successo in Svezia, riconfermando il successo che aveva conquistato nel campionato europeo di Formula 2 tre anni prima. Lo svedese, nonostante i tempi relativamente modesti da lui stabiliti durante le prove, è però il grande favorito della gara di dopodomani. Oltre che dai piloti italiani, con a capo il monzese Brambilla, Peterson dovrà difendersi dall'attacco dei francesi per i quali da parecchi anni la Formula 2 sembra diventata un monopolio. Del contingente francese il più pericoloso dovrebbe risultare Lafitte, la cui Martinl-Bmw ha già vinto in Portogallo la prima prova del nuovo campionato europeo. Molto agguerriti appaiono anche Jabouille e Larrousse, i due vincitori del Mugello, sulle Alpine - Renault « turbo », nonché Tambay e Ledere, anch'essi sulle March-Bmw della Elf. La seconda prova dell'europeo di Formula 2 si svolgerà In due manches di 30 giri ciascuna, per la distanza complessiva di km 151,68. La vittoria verrà decisa sommando i tempi e i giri delle due prove. Nell'unica giornata di prove, Lafitte segnava sulla sua MartiniBmw il tempo più veloce in 1*10" e 1/10, migliorando di un secondo e un decimo il primato ufficiale sul giro che appartiene congiuntamente dal 1973 a Jarier (March 732-Bmw), Pace (SurteesFord) e Coulon (March 732-Bmw). Al secondo posto nelle prove odierne si è piazzato Vittorio Brambilla con il tempo di 1'10"3/10, a soli 2/10 di secondo da Lafitte. Peterson, che è uscito due volte di pista durante le prove, ha dovuto accontentarsi di 1'12"2/10. Il più veloce degli altri concorrenti italiani è stato Serblin, in f12" e 7/10, davanti a Martini (1' 12" e 8/10). c. r.

Luoghi citati: Inghilterra, Jarier, Portogallo, Svezia