Fabbri confermato, Scirea azzurro

Fabbri confermato, Scirea azzurro Due notizie che movimentano la vigilia del derby Fabbri confermato, Scirea azzurro Bonetto: "Per Pianelli la strada da seguire,, Il general manager a nome del presidente: "Il futuro del Torino è legato a Fabbri" - Il trainer: "Me ne andrò soltanto se mi cacceranno a pedate" - La squadra granata non si allenerà più al Filadelfia? (Dal nostro inviato speciale) S. Vittoria d'Alba, 27 marzo. Il Torino risponde alla contestazione dei tifosi. La presa di posizione dei responsabili granata è decisa e viene espressa dal general manager Bonetto con estrema chiarezza. Diversi sono i punti toccati dal dirigente nel discorso odierno, a S. Vittoria d'Alba dove il Torino si è allenato. Bonetto parla a nome del presidente Pianelli, trattenuto all'estero da impegni di lavoro. Innanzitutto la posizione di Fabbri. Il trainer non corre alcun pericolo. E' stato confermato per la prossima stagione. Anche se manca ancora una ratifica scritta: «Piane/// — dice Bonetto — ha la massima fiducia nell'attuale allenatore. Pianelli ritiene che il tu- j turo del Torino debba essere legato a Fabbri. Noi non facciamo programmi triennali, ma laveria- I mo di anno in anno. Sulla scia di Rocco ci siamo latti la lama di vittimisti e forse quest'anno abbiamo pianto troppo poco-. Bonetto espone poi l'orientamento della società circa il potenziamento della squadra: «Ci rendiamo conto che esistono parecchi problemi. Intanto nel prossimo campionato avremo Garritano. C'è poi la questione del centrocampo. Sappiamo che Fabbri vorrebbe avere a disposizione un uomo come Juliano. Qualche cosa faremo senz'altro, cercheremo soluzioni valide^. Per un attimo si tratta ancora il problema del tecnico. Vien fatto presente a Bonetto che i tifosi vedrebbero assai bene un uomo come Ercole Rabitti sulla panchina granata. Qualcuno addirittura rimpiange Giagnoni. -Pensare ad un ritorno di Giagnoni — replica il general manager — è assurdo. Quanto a Rabitti ci è utile per il settore giovanile. Questi problemi sono stati esaminati ieri sera da me e dal vicepresidente Tarversa. in presenza di Fabbri. Pianelli è intenzionato a servirsi dell'apporto di Fabbri per altre stagioni. Se adesso venisse un altro allenatore saremmo costretti ad iniziare il lavoro da principio. Pianelli ha "ripescato" la scorsa stagione Fabbri dandogli l'ducia. Se Fabbri adesso gli dicesse di no. si sentirebbe tradito'. Fabbri presente alla conversazione con aria compiaciuta interviene per una puntualizzazione. -Questa volta — afferma il tecnico — me ne andrò dal Torino soltanto se Pianelli mi prendere a pedate-. Viene poi esaminato il problema della contestazione. Fabbri oggi appare più sereno, ritrova il sorriso. Il trainer riceve il conforto pubblico della squadra e della società dopo le scritte comparse sui muri del Filadelfia, l'altra sera, con la richiesta di un suo allontanamento. -La maggior parte dei tifosi — osserva Bonetto — è con noi. Questa gente che si diverte con questi proclami notturni non merita di essere considerata. Siamo al limite della pazzia. Che ci siano degli idioti in giro, lo sanno tutti. I responsabili dei vari club comunque si son fatti vivi in società per dimostrare la loro estraneità a quanto è successo'. Ancora Fabbri prende la parola. • Parecchie persone mi hanno telefonato e mi hanno avvicinato In strada per esprimermi la loro solidarietà. E' troppo facile colpire un individuo in questo modo, lo ad esempio potrei invece assoldare degli individui perché vadano in giro di notte a dipingere sui muri espressioni di fiducia nei miei confronti ». Terzo aspetto preso in considerazione è poi il problema del campo Filadelfia. La società ha deciso di sospendere gli allenamenti nel vecchio stadio fin dopo il derby, fino a quando non tornerà un po' di serenità nell'ambiente. E' una questione di lunga data, che ogni stagione ritorno di attualità. Già lo scorso anno, quando Giagnoni lasciò il Torino, i granata furono costretti a svolgere la preparazione su un terreno alle porte di Torino per evitare la contestazione dei sostenitori che quotidianamente frequentano gli spalti del Filadelfia. -Fabbri — spiega Bonetto — avrebbe voluto continuare gli allenamenti nella solita sede, ma la società ha ritenuto opportuno prendere provvedimenti. La squadra ha bisogno e diritto di lavorare in tranquillità. Non è più possibile tollerare una situazione del genere-. Viene chiesto a Bonetto se è possibile che il Torino non torni più ad allenarsi al Filadelfia. -Può anche darsi — risponde il dirigente — è colpa nostra se fino ad ora non abbiamo trovato una soluzione di ricambio. Un fatto è certo: dalla prossima stagione il Torino svolgerà la preparazione fuori Torino'. Bonetto comunica poi che la squadra sarà impegnata in Svizzera, a Ginevra, il 4 giugno prossimo in un'amichevole con il Servette. In precedenza la squadra ha svolto un allenamento in partita. I titolari si sono imposti su una formazione giovanile per 8-2. Fabbri conta di recuperare Castellini e Santin, sussistono dubbi su Zaccarelli sofferente ad un gomito. Dovrà invece rinunciare al derby Ferrini che domenica ha rimediato contro il Milan una botta. Ferruccio Cavaliere Riconferma per Fabbri

Luoghi citati: Filadelfia, Ginevra, Svizzera, Torino