Un campanile pericolante nel paese che sta morendo

Un campanile pericolante nel paese che sta morendo A Sinio, nel '74, un battesimo, 12 funerali Un campanile pericolante nel paese che sta morendo Il parroco traccia un desolante quadro della sua terra, nel cuore delle Langhe - Un contributo di Specchio dei tempi al restauro Un campanile che minaccia di crollare e un parroco deciso a salva-li). Ne ha fatto un simbolo, vede ;ielle pietre che si sgretolano l'immagini' del suo paese che lentamente muore. Questi i protagonisti della storta, che riflette la situazione sempre più tragica delie zone di campagna, tagliate fuori dal frenetico sviluppo industriale degli ultimi anni. Sinio, nel cuore delle Langhe. Il paese sulla cima di una collina (350 metri); una manciata di case intorno al massiccio castello del XIV secolo. « I marchesi che lo abitavano lo hanno donato al contadini. Adesso ci vivono tre famiglie. Con l mattoni della torre campanaria è stato costruito ti Municipio e, torse, lo stesso campanile della chiesa ». Quello che è fonte di tanti guai. « Da 150 anni — dice il parroco, don Matteo Bìnello — non si fanno lavori di restauro. Appena tira un po' di vento, il cornicione lascia cadere gualche pezzo che piomba come un protettile sulla piazza. La gente comincia ad avere paura e se la prende con me. Ma cosa posso fare? ». Don Matteo è un parroco dinamico, profondamente innamorato di questa sua terra. Da Priocca, dove è nato, è venuto a Sinio dieci anni fa. Accolto con una certa diffidenza si è guadagnato la simpatia dei parrocchiani con tante piccole migliorie alla chiesa: tra queste l'impianto di riscaldamento: « Riuscirò ad aggiustare ti campanile — dice — a costo di stringere la cinghia ». Sinio ha 450 abitanti, in gran parte anziani. « Lo scorso anno — prosegue don Matteo — ci sono stati dodici funerali, quattro matrimoni, un solo battesimo. Ma delle quattro coppie di sposi, tre si sono tasferlte ad Alba. Dell'astio non ne abbiamo più bisogno perché bambini non ce ne sono. Nelle cinque classi delle elementari gli alunni sono 16 In tutto. Una recente statistica del Comune ha accertato che le case abbandonate sono 64. In città c'è la crisi dell'abitazione, qui abbiamo cascine che vanno in rovina perché nessuno te vuole. Anche la parrocchia ha un piccolo rustico, che aveva messo a disposizione di una famiglia di contadini. Un giorno se ne sono andati, senza dire perché ». Un'emorragia inarrestabile. Il problema ncn è solo di Sinio: « La vita del contadino è troppo dura, la totale mancanza di Interessamento per l'agricoltura ha scoraggiato anche l più tenaci ma adesso che nelle industrie la situazione si è fatta difficile, chissà che i giovani non riprendano la strada della campagna. Chi viene da noi penso che non rimpiangerà quello che ha lasciato ». Una speranza, un augurio. Gli consegniamo un aiuto di Specchio dei tempi per i lavori più urgenti del campanile. Preseguiamo la pubblicazione delle offerte al Fondo di solidarietà: N. S. in onere di Papa Giovanni XXIII per grazia ricevuta e protezione 10.000; In memoria di Mariella 10.000; N.N. 10.000; Maria e Liliana in memoria di Marcellina 10.000; A Papa Giovanni XXIII per grazia I ricevuta, Una nonna 10.000; En I souvenir des mes Disparus, Novarine, Nice 10.000; C.S. 10.000; ' N.N. 10.000; Auguri per una per; sona anziana bisognosa, Sandro e : Roberta 10.000; Un sorriso, una carezza per un bimbo triste, La Mamma di una minorata psichica 5000; N.N., Albisola Capo 5000; D. Franco 5000; In memoria di Ilario e Remo 5000; Per grazia . ricevuta in onore di Papa Gio; vanni XXIII, N.N. 5000; In memoria di Lisa Anna 3000; Per una I grazia da Papa Giovanni XXIII, ; T.R. 2000; Una nonna C.C.G. 2000; | Perché Papa Giovanni XXIII mi protegga sempre, N.N. 1000; In onore di Papa Giovanni XXIII, Feliciana 1000; A.F. 1000 In ricordo di Valentino 1 mi¬ lione; N. N. In memoria di Papa Giovanni XXIII per grazia ricevuta 1 milione; N. N. per le persone anziane 110.000; Una madre per i bimbi 100.000; In memoria di Lina Toso 50.000; Edoardo e Mamma 50.000; G. F. 25.000; In memoria di Marcellina Aimo - I Condomini di via Lamarmora 31 Torino 24.000; N. N. 15.000; Sabina e Angelo Invocando protezione da Papa Giovanni XXIII 10.000. D. A. 10.000; Una nonna per dei nipotini meno fortunati dei suoi 10.000; In ricordo di Carlo Papà e Mamma 10.000; Masala 10.000; Inquilini di via Mascarelli 23, Bra 10.000; Aimone Guccione 10.000; N. N. In memoria di Giuseppe 10.000; In onore di Papa Giovanni - A. G. 5000; R. D. per gli anziani 5000; Pogliano Marta 5000; N. N. 5000; In memoria dei miei genitori per Papa Giovanni - G. T. 3000; In onore di Papa Giovanni e S. Antonio Nini 2000; Lucia e Michele in memoria di zia Pina con affetto 2000; In memoria di A. C. 2000; N. N. 2000; F. F. 1000; N. G. 60 1000. L. C. U. 50.000; In onore di Papa Giovanni XXIII - F. T. 50.000; E. G. 30.000; Una pensionata per aiutare una persona anziana 30.000; Per riconoscenza e speranza 20.000; N. N. per la Pasqua degli anziani torinesi 20.000; R. e T. in memoria della Mamma 15.000; Mimma 10.000; L. M. V. 10.000; Una promessa a Papa Giovanni e a Maria S.S. invocando ancora l'intercessione dei nostri Santi - F. B. 10.000; Per il Sacro Cuore - N. N. 5000; In onore di Papa Giovanni, Padre Pio, Don Orione per anziana bisognosa L. L. 5000; P. R. in memoria di Papa Giovanni 5000; In suffragio dei miei morti - Celestin B. Sanremo 5000; Ina Nuvoloni, Castellaro (Imperia) 5000. Rina, Francesca e Sofìa ricordando il caro Giovanni 5000; N. N. Corso Chieti 5000; Nilde e Costanzo in memoria della Mamma 5000; In onore di Papa Giovanni - Cecilia Gennero 3000; Ringraziando S. Antonio e Papa Giovanni - I. Z. 2000; Un artigiano pensionato 2000; In onore di Papa Giovanni per grazia ricevuta . R. R. 2000; In onore di Papa Giovanni perché continui a proteggere i miei cari 2000; In onore dì Papa Giovanni 1000. Icontinua j