Discese e arrampicate dal Bianco all'Africa di Gigi Mattana

Discese e arrampicate dal Bianco all'Africa NEVE E SPORT Discese e arrampicate dal Bianco all'Africa Questo ultimo scorcio di stagione, benedetto da nevicate abbondanti, si presta alla perfezione, oltre che alle ultime discese in pista, a gite scialpinistiche e alla preparazione dell'attività dallo sci sui ghiacciai sionismo più semplice, alle arram picate più ardite. Fino a pochi anni fa l'alpinista, per preparare una « spedizione » di un certo impegno, doveva improvvisare, ora alcune organizzazioni offrono gite e viaggi in montagna di ogni tipo e prezzo, con la garanzia di serietà di guide ben preparate, tariffe accessibili e il massimo di comodità ottenibile in quell'ambiente. Un'iniziativa interessante è sorta a Ivrea (Sada viaggi, via Di Vittorio 4, tel. 21-03) soprattutto per chi ama la montagna ma non può disporre di grandi cifre: sono in programma vacanze di ogni difficoltà, e i prezzi comprendono trasporto, vitto, pernottamenti e l'assistenza delle guide. Per chi ama lo sci alpinismo consigliamo tre gite (per tutte c'è ancora tempo per prenotare): in maggio la i estiva, i all'escur-1 salit7'airrcTnTa°pÌù'altaleiUsir-1vretta. il Piz Buin (4 giorni, 85 mila lire); sempre in maggio un programma di sette giorni offerto a 164 mila lire che permette di i salire quattro 4000 nel gruppo del Rosa compresa la Cima Dufour; otto giorni nell'Oberland Bernese, una zona formidabile dominata dalla Jungfrau, un programma che i per 180 mila lire offre anche spo- 1 stamenti in aereo Per chi è soltanto in grado di camminare sui sentieri, ma vuole scoprire i molti aspetti della montagna prima che inquinamenti di ogni tipo la distruggano completamente, sono consigliabili i « safari » fotografici: otto giorni di soggiorno nel Parco nazionale svizzero dell'Engadina per 125 mila lire; una settimana di soggiorno nella conca di Ollomont, ai piedi del Grand Combin, per 90 mila lire; settimane nel Parco del Gran Paradiso, in Val Bregaglia o nel Vallese, tutte in luglio e in agosto. Il programma alpinistico è imponente e adatto ai più svariati gradi di capacità; in periodi in genere di sette giorni si potranno salire le « vie ferrate » del Brenta, il Cervino, il Monte Bianco, il gruppo del Weisshorn o il sogno di ogni alpinista, lo spigolo 1 N°„rd ^elJj^^a^u.°"^eZfi che al massimo raggiungono le 190 mila lire. L'organizzazione di Beppe Tenti (Alpinismus International, via Re 78, Torino, tel. 793-023) ha portato italiani e stranieri sulle montagne di tutto il mondo: sono viaggi destinati a chi ha una discreta quantità di denaro da spendere, ma i fini esclusivamente alpinistici dei primi anni si sono giustamente attenuati dando più spazio alla scoperta dei Paesi, trasformandosi in esplorazione. Dal 1" al 27 luglio si svolge il viaggio nella Nuova Guinea Indonesiana, in un mondo rimasto all'età della pietra: non sono previste arrampicate tanto che l'attrezzatura alpinistica richiesta è quasi nulla, ma in compenso si vedranno popolazioni per cui il tempo si è fermato migliaia di anni fa e alcuni giorni a Giakarta, Singapore e all'isola di Bali consentiranno un giusto relax. Il prezzo è di un milione 665 mila lire, ma comprende veramente tutto. In agosto si effettueranno cinque spedizioni in Africa con due programmi di viaggio: 12 giorni per 615 mila lire comprendente la salita del Kilimanjaro e la visita del Parco nazionale di Aniboseli; l'altro di 19 0 22 giorni con la scalata del Kilimanjaro, i parchi di Serengeti, Gorgo di Ol Ouwai dove è stata scoperta la più antica forma di vita esistente al mondo e Ngorongoro, poi qualche giorno di soggiorno sulle calde spiagge dell'Oceano Indiano a Malindi (865 mila lire). La salita in vetta alla più alta montagna d'Africa non presenta problemi alpinistici, è soltanto una grande sfacchinata poiché arrivare a quasi 6000 metri da un « campo base » a mille metri richiede quattro giorni: chi cerca avventure di altro tipo nei programmi di Alpinismus International le troverà, dalle aeiee arrampicate nell'Hoggar sahariano al Nepal, dalla discesa con piroghe dell'Orinoco a stupende gite scialpinistiche in Persia fino alla traversata dell'Artico canadese con cani e slitte. In ogni caso sarà ritrovare quel pizzico di avventura che skilifts e self-services ci hanno tolto. Gigi Mattana

Persone citate: Beppe Tenti, Cima Dufour, Sada, Vallese