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Novemila curdi rifiutano la resa? Dopo che Barzani ha abbandonato la lotta Novemila curdi rifiutano la resa? Beirut, 24 marzo. Circa novemila ribelli curdi — secondo notizie finora non confermate provenienti dalla frontiera iraniana — hanno deciso di non deporre le armi e di continuare a combattere contro l'esercito iracheno, nonostante il crollo della resistenza curda ammesso la settimana scorsa dallo stesso Mullah Mustafa Barzani. I guerriglieri che hanno respinto l'ordine di cessare la lotta sarebbero raggruppati in tre divisioni con alla testa ! — -iaicunj comandanti curdi che, Sj sono dissociati da Barzani e hanno deciso di addentrar si nel cuore della regione montagnosa dell'Iraq settentrionale. Non si ha nessuna notizia riguardo ai movimenti di Mustafa Barzani, dopo il suo incontro della settimana scorsa con alcuni giornalisti nel suo quartiere generale. Il settan- taduenne leader curdo aveva| ammesso l'impossibilità di continuare a resistere alle ! forze irachene, e aveva dichia- ! rato di voler riparare oltre frontiera in Iran per poi chie-1 dere asilo politico in un paese]estero. ;Notizie controverse anche sui due figli di Barzani, Mesut e Idris; secondo una trasmissione radio captata in Turchia essi avrebbero deciso di continuare la lotta, ma l'agenzia ufficiale irachena ha affermato che Idris ha chie- — — sto asilo politico in Svizzera. Intanto migliaia di profu ghi curdi continuano ad abbandonare la regione dirigendosi faticosamente verso la frontiera iraniana, che sarà chiusa ad ogni movimento dei curdi dal primo aprile per il recente accordo concluso tra Iran e Iraq, con cui i curdi hanno perduto l'appoggio dell'Iran. (Ansa)