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Generale assestamento Il mercato ristretto di Milano Generale assestamento jrrqu j | 18-3 Assicurativi Italia Incendio ! 12040 12060 Italia Vita 2950 3000 Norditalia 60S0 ' 6400 U. Subalpina 23500 23900 Centrofina ord. 680 659 Centrofina priv. 500 500 Finance pr. 11900 11900 Fin. Medica 1880 1895 Icle 981 981 Subalpina 1. P. : 28000 I 29750 Bancari Agricola Milan. America e Italia Cattolica Ven. Commercio e In. Credito Agr. Br. Creditwest Morgan Vonw. Nazionale Agr. Popol. Bergamo Pop. Lecco Pop. Luino-Var. Pop. Milano Pop. Novara Pop. Palazzolo Pop. Siracusa Prov. Lombarda Banca Toscana B. Ambrosiano Cr. Bergamasco C. Commerciale Itabanca 38300 6E50 1580 20500 19499 880 18840 20710 42700 18080 9860 22990 36650 14000 4499 80500 3690 21850 29700 8200 55500 38300 7000 1560 20500 18990 885 17750 21390 42900 18300 8850 23250 36500 13970 4495 80550 3460 21700 29500 7950 54000 TITOLI 11-3 ! 18-3 Fiap Rol Zambelett! Chimici I 8671 8200 : 1590 1590 | 12500 | 12500 Manifatturieri Cartiere Verona ! — ] — Balzaretti Mod. — — Lucchini Perego | — | — Meccanici Ferro met. carb. I 3990 ! 3960 Graziano 1840 ! 1815 Melali. Broggi | 14301 1430 Tessili Coton Cederna I 7190 I 7090 Cot Solbiate 1840 ! 1800 Frette and C. | 5600 \ 5801 Diversi Ceat Costem ord. Costem pr. Frigorif. Milan. Ind. gomma Italo Somala Saima Setemer Soterna Terme Bognanco Villa d'Este 3140 3100 3080 3150 2170 2200 10850 11000 4420 4330 490 490 54000 54500 4150 4260 1680 1690 1300 1300 68500 68500 Milano, 18 marzo. (Radiocor) Il mercato ristretto di Milano ha registrato una sensibile diminuzione dell'attività, soprattutto per un certo riserbo dopo le recenti forti oscillazioni denunciate dal mercato maggiore. Si è trattato, nel complesso, di una seduta di transizione in attesa di chiarimenti per quanto riguarda la situazione politica. GII scambi, che si sono ac¬ centrati soprattutto sul settore dei valori bancari, hanno dato luogo a qualche contrasto: 1 titoli In maggiore tensione nelle scorse settimane hanno subito qualche ridimensinnamentoto, come la Banca Morgan Wolviller (—5,7%), la Banca Popolare di Luino e Varese (—10%), la Banca Toscana (—6,2%), Il Credito Commerciale e l'Itabanca. Negli altri comparti l'attività è risultata molto modesta con prevalenti assestamenti.