La Stampa - Consultazione Archivio

Sono poche le speranze per la Korting di Pavia Il sindaco a Monaco di Baviera Sono poche le speranze per la Korting di Pavia (Dal nostro inviato speciale) Pavia, 18 marzo, (f. m.) Il sindaco di Pavia, il socialista Elio Veltri, ha incontrato quest'oggi a Monaco di Baviera Gerald Bbhme, presidente della Korting Internazionale, di cui fa parte la Korting italiana, la fabbrica pavese di televisori che dà lavoro a 1000 dipendenti, e che la Casa madre ha deciso negli scorsi giorni di liquidare. Durante l'incontro si è aperto uno spiraglio di speranza per gli 850 operai e i 130 impiegati che da venerdì scorso occupano lo stabilimento. Stamane sembrava, in base a un telex giunto dalla Baviera, che la liquidazione fosse rientrata. In serata, invece, tre funzionari dell'industria tedesca che da ieri sono a Pavia, non hanno nascosto di essere perplessi sul¬ la possibilità di proseguire l'attività. Agli inviati della sede centrale. Consiglio di fabbrica e sindacalisti hanno illustrato la situazione, facendo presente che se qualcosa non funzionava alla Korting Italiana, questo era dovuto agli « strani rapporti » esistenti fra alcuni responsabili dello stabilimento di Pavia ed ex | dirigenti, che hanno dato vita a tre fabbriche di televisori. Verso queste fabbriche ' sarebbero state « dirottate » alcune commesse destinate alla Korting; di qui le difficoltà dello stabilimento pavese. I sindacalisti sostengono inoltre il misterioso dirottamento di un prestito di un I miliardo, concesso da alcuni I istituti di credito a favore i : dell'azienda, che non risulta j I essere stato mai investito. I