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Monoposto da regata che è uguale per tutti BARCA A VELA Monoposto da regata che è uguale per tutti E' probabile che il «Laser», de-' riva monoposto di origine canadese, sia promosso al rango di classe olimpiaca. La sua diffusione mondiale è stata rapidissima: oltre 25 mila «laseristi» nel giro di due anni (in Italia siamo a 250 unità). Il «Laser» è oggi il solo monotipo riprodotto in serie senza alcuna variazione. Un ferreo regolamento di classe vieta al proprietario-timoniere qualsiasi aggiunta o modifica. Uno dei motivi del suo successo è appunto la garanzia di uguaglianza assoluta fra barca e barca. Se io partecipo a una regata di «Laser» ho la stessa barca di Paul Elvstrom. Anzitutto alcuni dati tecnici, lunghezza f. t. 4,23, larghezza 1,37, peso kg 56,7, randa mq 7,06. Costruzione in fibra di vetro. Pozzetto autosvuotante, coperta antisdrucciolo. L'albero è smontabile: due tubi di alluminio anodizzato, con sezione diversa, che si innestano e si attaccano facilmente, non ci sono sartie. Tutto è semplice, ridotto all'essenziale. La randa non è inserita sul bome ma è regolabile dall'estremità. Non c'è ralinga: una manica verticale permette di infilare la randa nell'albero. Questo è assicurato allo scafo da una scottina con funzione di «cunningham». Il «Laser» può essere facilmente trasportato sul tetto di qualsiasi automobile, senza necessità di carrello, a terra bastano due persone per sollevarlo. Queste doti, sommate alla facilità di manovra e alla velocità, ne fanno una barca adatta anche per usi sportivi o turistici. Una vacanza in Sardegna con «Laser» sul tetto dell'automobile può diventare un'esperienza straordinaria per una giovane coppia. Pensiamo ai venti e alle insenature delle coste nordorientali, da Santa Teresa di Gallura alla Maddalena, al golfo di Cugnana, all'isola di Tavolara. Dettaglio non trascurabile il prezzo: 766 mila lire con vela, Iva compresa [Tomasonl Topsail, Rapallo - Velacentro, via Capua 26, Torino Negri Nautica, Milano). Il «Laser» è essenzialmente un monoposto da regata. E, fatto eccezionale, diverte il timoniere alle prime armi come il timoniere che ha sulla spalle anni di regate su un «F. D.». La sua validità tecnica ha spinto i progettisti (Bruce Kir- j by per la forma e il piano velico,] lan Bruce per l'attrezzatura) e ! responsabili della classe internazionalo «Laser» (riconosciuta dal iTyruf a studiare un regolamento I cosi severo da escludere qualsiasi | possibilità di costose aggiunte e j modifiche. Scafo e coperta posso-1 no essere costruiti soltanto dalla ! «Performance Sailcraft Inc.» ir Canada, in California e in Inghil terra. Le vele devono essere quelle fornite dal costruttore o dal rivenditore autorizzato (solo vele Elvstrom-Hans Fogh). tutte uguali per disegno, taglio, materiale. Nessuna attrezzatura può essere aggiunta a quelle di serie, con la sola eccezione di uno strozzascotte, con o senza bozzello-winch. Si impongono tolleranze ridotte al minimo, soli 5 mm di scarto nel profilo del timone. Non c'è carrello per la scotta della randa; lo scarico della vela è ottenuto regolando un archetto. Il «Laser» è davvero semplicissimo. Mi piace perché è una barca moderna, di avanguardia, che simboleggia la resistenza alla vela sofisticata e alla degenerazione di uno sport. Anche lo «She» inglese in versione guscio, a prezzi interessanti. Questa è una buona notizia per gli amanti della crociera che avevano pensato di dover rinunciare per sempre alla barca ideale, sui nove metri, arrivata a quotazioni di listino veramente pazzesche. Con 3350 sterline (poco più di 5 milioni di lire) si può comprare lo «She 31/B», lungo metri 9,30: scafo in vetroresina con coperta e tuga, zavorra, timone. Lo «She Delta», edizione più moderna del «31», costa 3700 sterline. Lo «She 32», lungo metri 9,60, costa 3800 sterline, sempre con coperta, tuga e zavorra, senza albero, motore, arredamento interno. Per il trasporto in Italia e lo sdoganamento occorre aggiungere un milione (importatore «Isamar» di Rapallo, 0185-51591). Disegnato da Sparkman e Stephens, lo «She» ha avuto successo in Inghilterra e in Svezia. E' una delle barche da crociera più classiche ed eleganti nella categoria dei 9 metri. Mario Fazio