Ancora bombe a Parigi Caccia agli attentatori
Ancora bombe a Parigi Caccia agli attentatori Diciannove esplosioni in due mesi Ancora bombe a Parigi Caccia agli attentatori (Nostro servizio particolare) Parigi, 11 marzo. Diciannove attentati in Francia, e quasi tutti a Parigi, in questo inizio del 1975: è dai tempi dell'Oas che non si registrava una simile ondata di terrorismo. La campagna di esplosioni era stata finora incruenta: ma una bomba scoppiata la sera di sabato nei locali del ritiro bagagli alla Gare de l'Est ha fatto una vittima, un soldato di leva che stava per tornare alla sua unità, una base radar nel dipartimento dei Vosges, dopo le. sua prima licenza. Colpito al capo da una scheggia e portato all'ospedale assieme ad alcuni altri feriti, il giovane è morto ieri sera. Nessuno ha rivendicato finora lo scoppio nella Gare de l'Est, e nella totale mancanza d'indizi qualcuno ritiene che si sia trattalo dell'esplosione accidentale e prematura di una bomba «parcheggiata» alla stazione in attesa del suo obbiettivo. All'alba di oggi, la polizia ha lanciato una vasta operazione nelle sedi di alcuni circoli di estremisti a Parigi. Da fonte ufficiale si precisa che le perquisizioni riguardano movimenti «d'estrema destra e di estrema sinistra», che non sono stati trovati esplosivi e che una ventina di persone sono state fermate, identificate e interrogate. Soltanto una parte degli attentati commessi in Francia negli ultimi tempi porta la firma dei propri autori. Le origini del terrorismo francese sono di varia natura: si va dai movimenti separatisti, soprattutto bretoni e corsi, al «Movimento giustizia Piedsnoirs», agli anarchici francospagnoli del Gari, ad un «gruppo d'intervento nazionalista», al movimento francotedesco del «6 marzo». Gli ultimissimi attentati in ordine di tempo hanno colpito, la notte scorsa, la sede dell'associazione di solidarietà franco-araba a Parigi e una sala del casino municipale di Aix-en-Provence: in entrambi i casi nessuno si è fatto avanti a rivendicare queste pro1 dezze. Questa mattina, infine, 'a Marsiglia, la polizia ha scoperto un deposito di esplosivi in piena città: sono stati sequestrati 23 candelotti di dinamite e diciotto detonatori. a. v.
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