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Phnom Penh: 19 morti per i razzi dei Khmer Phnom Penh: 19 morti per i razzi dei Khmer Phnom Penh, 3 marzo. Una ventina di potenti razzi dei Khmer rossi sono caduti oggi su due quartieri densamente popolati di Phnom Penh, causando la morte di 19 persone e il ferimento di oltre 25. Si tratta del più pesante bilancio di vite umane da quando, due mesi fa, ì Khmer rossi hanno cominciato a bombardare la capitale. Un razzo è caduto davanti all'albergo Monorom poco prima dell'alba, facendo 11 morti ed oltre una decina di feriti. Le vittime sono in massima parte impiegati dell'albergo, conducenti di risciò e passanti. In mattinata si erano avuti altri otto morti e quattro feriti al mercato della frutta. Alcuni razzi sono caduti anche sull'aeroporto internazionale, e a Phnom Penh circola con insistenza la voce che i comunisti si apprestino a sferrare un'offensiva per la conquista dell'aerostazione. L'attacco odierno all'aeropor-to è avvenuto poco dopo l'ai- ba, quando grossi aerei da trasporto americani avevano già sbarcato riso e munizioni per Phnom Penh, che è completamente circondata dalle forze comuniste e dipende interamente da un ponte aereo finanziato^ dagli Stati^ Uniti, Finora nessun apparecchio americano impegnato nel ponte aereo è stato colpito. Oggi intanto, a Saigon, 27 parlamentari dell'opposizione, che fanno parte del blocco nazionalista - socialista, hanno diramato una dichiaraziose nella quale affermano che gli aiuti americani dovrebbero servire alla ricostruzione ed allo sviluppo dell'Indocina, in base alle clausole dell'accordo di Parigi del 1973. (Associated Press)