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Le imprese minori protestano Le imprese minori protestano j j Roma, 28 febbraio. : ! l6 pjccoie e medie industrie, ; stanche di essere considerate I j agende di «serie B», vogliono un i I t-attamento pari a quello riserva- j to aj grossi complessi. La richie. i sta è stata portata avanti da Fa-1 l | bio Frugali, presidente della Con- l rapj — 15 mila imprese associate ! con 70u mila dipendenti — che! I stamane nella sua annuale conte- j ; renza-stampa ha spiegato il males-1 sere della categoria . I motivi perché le industrie di \minor dimensione si sentono tra- j.sturate, ha detto Frugali, sono,1 molteplici, ma riguardano soprat-1, tutto gli sviluppi della crisi eco-! ' p,.miCa e ; recenti accordi sinda-1 | cuto-Confindustria sull'unificazio-1 ' ne graduale del punto di contin- ■ ; genza e sulla garanzia del salario, 0 Situazione economica. Giudi- cs-ndola di «una gravità senza pre- : 1 cedenti», il presidente della Con-1 — : tapi ha rilevato che «le cause sculturali della crisi del Paese I sono state mascherate con la crisi i energetica». Il risultato è quello j di aver mortificato, da una parte, i quei consumi sociali che avrebbe- 1 ro trovato la loro collocazione in luna politica delle riforme per le ! quali si sono avuti finora solo ! «impegni verbali», e dall'altra, di j «punire» quella imprenditorialità 1 minore «che aveva costituito uno dei fattori meno appariscenti, ma \ ceito più solidi del progresso eco- j nemico e sociale del Paese». Se. , condo la Confapi, l'intervento an- 1 ticrisi a due tempi del governo fi- ! nera ha funzionato solo a metà: il 1 primo tempo (stretta creditizia e 1 torchiatura fiscale) ha già esplica- ■ to appieno tutti i suoi effetti tre- nanti, mentre il secondo tempo (interventi «compensativi» e poli- : tica delle riforme) ancora non si 1 è fatto sentire. Vogliono un trattamento eguale a quello dei grandi complessi *~ gad comple — *~ \ 0 Contingenza. Frugali ha \ confermato le critiche già rivolte i al metodo seguito nella trattativa, «(esilio del pluralismo associativo' ! esistente nel settore industriale». ' Ha poi polemicamente aggiunto j che la Confindustria, sottoscriven- I do per prima gli accordi sulla! l contingenza e sul salario garanti-' j to, «non si è minimamente preoc-' ! cupaia, a! contrarlo della Confapl, : I di impegnare i sindacati nel tro- mpegnare I rare soluzioni allo scarso utilizzo ] \ degli impianti e al riordino delle' i festività». In altre parole, la con- | ] tapi non crede al clima di «pace, j sociale» che potrà esserci con 1 ae ■ cordo, ma è convinta che la spira- I I ,e inflazionistica riprenderà a gi-1 i rare vorticosamente perché al co- sto della nuova contingenza do- ; vranno aggiungersi quelli del si-! ] stema pensionistico e dell'aumen | to delle tariffe pubbliche, j 0 Salario garantito. Ancora più ; ' forti le critiche della Confapi alle soluzioni trovate per la garanzia de! salario. Le principali obiezioni u riferiscono soprattutto al parametro dei 50 dipendenti come di- ! scriminante tra piccole e grandi aziende {«parametro esiguo e che distorce la realtà») e «alla supercontribuzione imposta alle aziende net momenti in cui per difficolta a esse non imputabili, alme-1 to quando si tratta di quelle pie Emilio Pucci ! cole e medie aziende, ricorrono j alla Cassa integrazione e guada | ani». Di qui il dissenso dell'asso1 ciazione dall'accordo, ! ] , : , < I ; ' . ! t ; Sistema fiscale e imprese italiane Con la partecipazione del sotto- j si.-gretario alle Finanze, onorevole I Pandolfi, avrà luogo questa matti- ; ii? all'Unione Industriale, un convegno di studi sulla riforma tributaria nei confronti delle imprese. Il convegno è promosso dall'Ispst turato delle imposte. Il convegno verrà aperto dal1 Intendente di Finanza, dottor Amitrano. Gli aspetti economici della riforma saranno illustrati ' da! professor Lombardini della j nosira Università, quelli tecnici dal dottor Imanon, titolare del1 Cumpartimento imposte dirette del Piemonte. i A Roma l'assemblea della Conf api