La sorpresa da Verona

La sorpresa da Verona La sorpresa da Verona Il girone di andata del torneo di scric B si conclude con la giusta conferma del Perugia come capolista e quindi campione d'Inverno, e con una clamorosa sorpresa che viene da Verona. La squadra gialloblù ha salutato male il ritorno del presidente Garonzl incassando la prima sconfitta casalinga della stagione, un indiscutibile 3-1 ad opera del Como. Una giornata nera che non lascia tracce sulla classifica, tanto più che il Perugia, pareggiando meritatamente sui campo del Novara, aveva tolto ogni discussione sulla legittimità del suo primato: il Verona resta saldamente ancorato al suo secondo posto, con tre lunghezze di vantaggio sulle inseduttrici. D'ora innanzi il Novara, che si è riportato nuovamente in terza posizione a fianco del Brescia, per la sconfitta del lombardi a Parma, dovrà tener conto di un fronte di avversari che si va sempre più allargando: oltre al Brescia, anche 11 Palermo e il Catanzaro (che hanno chiuso a reti inviolate alla « Favorita ») ed ora anche il ritrovato Como. Il Genoa, passato sotto la guida di Simoni, non ha ancora ritrovato il gioco ma almeno è riuscito a porre un argine alla crisi chiudendo alla pari (1-1) con l'Avellino dopo aver fallito un calcio di rigore. I rossoblu erano in formazione di netta emergenza che tronca sul nascere qualsiasi commento negativo, rimandando ogni giudizio sulle possibilità del Genoa di chiudere dignitosamente la stagione al momento in cui Simoni potrà contare almeno su Corso e Pruzzo. L'Alessandria Infine ha chiuso male, ma non senza attenuanti, il girone d'andata. Uno 0-1 (su rigore) a San Benedetto, in una partita disputata per quasi un'ora In dieci per l'espulsione di Mazzia, non e un dramma. Castelletti ha mancato di una lunghezza la media di un punto-partita giudicata da lui indispensabile per restar fuori dalla mischia della retrocessione. Ma se I grigi si voltano indietro, hanno ben sette squadre alle spalle: questo è già molto, per chi bada solo a restare a galla. p;g-

Persone citate: Castelletti, Mazzia, Pruzzo, Simoni

Luoghi citati: Como, Palermo, Parma, Verona