La rete di un gregario tiene la Lazio in corsa di Giuseppe Fedi

La rete di un gregario tiene la Lazio in corsa I campioni d'Italia rispondono sommessamente agli acuti della Juventus La rete di un gregario tiene la Lazio in corsa (Nostro servizio particolare) Roma, 9 febbraio. I biancoazzurri ringraziano Franzoni: la sua precisa inzuccata, dopo appena tre minuti di gioco, ha regalato 11 successo ai campioni d'Italia. Un gol d'un utile gregario che ha consentito alla Lazio forse più sbiadita vista all'Olimpico di mantenere inalterato il distacco dalla Juve. Quella che veniva da tutti considerata come una semplice formalità, si è rivelata una partita scorbutica. Poteva scapparci addirittura la sorpresa grossa, se Sorniani, solo In area nella prima azione della partita, non avesse mancato la più facile delle occasioni. Contro un Vicenza squinternato, con un centrocampo evanescente e un attacco fragile, la squadra di Maestrelli s'è espressa sul suo standard di rendimento solo nella prima mezz'ora. Che la Lazio sia ancora in corsa — classifica alla mano — è fuori discussione. Piuttosto è l'attuale condizione del campioni d'Italia a lasciare perplessi. Oggi hanno palesato preoccupanti scompensi tecnici e atletici. Qualche giocatore, come Nanni, Badiani, Chinaglia e D'Amico, è apparso giù di tono e la stessa difesa, fra le più ermetiche del torneo, non è stata esente da pecche. Se 1 biancoaz¬ zurri sono riusciti ugualmente a fare risultato a dispetto dei loro difetti, lo devono alla lucidità dell'intramontabile Frustalupi e all'opportunismo di Franzoni, gli unici a meritare la sufficienza assieme a Pullcl, 1 due terzini e Wilson. Il Vicenza ha giocato la sua onesta partita mostrando quei li¬ miti confermati esaurientemente dalla sua classifica. Mancato all'avvio il gol con Sorniani, si è tenuto sulle sue. Difesa rigida e «saracinesca» a centrocampo, con Berni, Faloppa, Savoldi II, Galupp e a tratti Sorniani Impegnati a tamponare sul nascere le offensive laziali. A Maestrelli, che conosce a fon- do certe situazioni psicologiche, il compito di recuperare Chlnaglia come cannoniere e soprattutto di trovare a D'Amico la posizione che gli è più congeniale, disciplinandolo tatticamente. Le principali note di cronaca: dopo l'occasione fallita da Sorniani, al 1', la Lazio fa centro (al 3') con Franzoni. Chlnaglia apre sulla sinistra a Frustalupi: cross teso della mezz'ala dalla linea di fondo che Franzoni, ben appostato, devia di testa in rete. Al 14' D'Amico scatta sulla destra, si libera di Perego e rimette in area, dove Franzoni inzucca colpendo il palo esterno. Il Vicenza si presenta al 20". Punizione dal limite per fallo su Vitali: botta di Sormanl che Pullci devia in angolo. Chlnaglia, al 37', liberato in profondità da Frustalupi, aggira Bernardis impegnando Sulfaro con un forte rasoterra. Dopo l'Intervallo Sormanl, al 57', Impegna ancora il portiere laziale con un calcio piazzato da 40 metri. I biancoazzurri vanno vicini al raddoppio al quarto d'ora della ripresa. Scambio Frustalupi Martini - D'Amico: centro per Chlnaglia che di testa incoccia la traversa. Giuseppe Fedi Lazio 1 L.R. VicenzaO Pulici •• Sulfaro Ghedin Gorin •• Martini • Perego • • Wilson * Bernardis • Oddi •• Ferrante • Nanni • Berni •• Franzoni • Galuppi • Badiani • Savoldi U *• Chinaglia Sormani Frustalupi Faloppa • D'Amico • Vitali 77* Petrelli •• Maestrelli Puricelli Arbitro: •• Gussoni Gol: 3' Franzoni

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