La Stampa - Consultazione Archivio

Bedin è furibondo Con tutti gli arbitri Bedin è furibondo " Le giacchette nere sono contro di noi " (Dal nostro inviato speciale) Varese, 9 febbraio. (g. b.) Bedin è già cambiato quando i giornalisti si presentano sulla porta degli spogliatoi. E' scuro in volto e chiaramente non attende che il « la » per esplodere. Basta chiedergli cosa ha detto al segnalinee di tanto grave da far sì che l'arbitro lo espellesse, che lui quasi urla: « Gli ho detto di mettersi un paio di occhiali ». Quindi aggiunge: « Sono quattro domeniche che si sta preparando una certa atmosfera per metterci contro gli arbitri ed oggi se ne sono viste le conseguenze ». Qualcuno cerca di calmare il giocatore che invece continua: « Perché hanno una giacchetta nera si sentono tutti come tanti... ». Bedin frena, si accorge di andare oltre al lecito, qualcuno accanto a lui giura però che sottovoce gli scappa la parola <> fascisti ». Poi il sampdoriano se ne va. g. b.