Mariani segna "senza volerlo,, Scusami, dice a Vecchi stupito

Mariani segna "senza volerlo,, Scusami, dice a Vecchi stupito L'Inter passa a Cagliari in modo fortunoso Mariani segna "senza volerlo,, Scusami, dice a Vecchi stupito (Dal nostro inviato speciale) Cagliari, 9 febbraio. Se un finale a sorpresa, quasi umoristico nella sua casualità, può bastare a salvare una partita, Cagliari-Inter è sistemata. Altrimenti, pochissime sarebbero state le note di giubilo, anche per Bernardini, venuto in Sardegna «espressamente» per constatare da vicino i progressi di Gigi Riva. L'episodio che ha visto involontario protagonista Mariani (e che ha dato la vittoria all'Inter facendo diventare Andrea Arrica paonazzo di rabbia), va raccontato subito e nei dettagli. Mancano tre minuti alla fine e tutti, sul campo, sono convinti che si stia per chiudere in piena tranquillità. Bertini batte una ri¬ messa laterale dalla sinistra e fa partire Mariani con un lungo lancio: l'ala scatta, va sul fondo e cerca di mettere il pallone dentro, ma quest'ultimo gli rimbalza male sul collo del piede e ne esce un tiraccio sbilenco che fa secco Vecchi (una parabola che azzecca tutte le curve giuste per infilarsi nell'angolino) il quale tutto poteva prevedere ma non una conclusione del genere. Mariani (amico personale del portiere del Cagliari) si vergogna come un ladro e gli corre Incontro cercando di consolarlo: « TI prego, scusami: non l'ho fatto apposta ■. Una bella prova di onestà: un mistificatore avrebbe cercato di contrabbandare lo sbaglio con un astuto tiro « alla Mortensen », Inventandosi la sopraffina intenzione da campione. Mariani no e la sua sincerità resta la cosa più bella di tutta la partita. Non serve comunque a consolare Vecchi ed a rendere il sorriso ad Arrica, convintissimo (ed a ragione) che l'Inter gli abbia rubato la partita. Dì bello, in campo, si è visto pochissimo: quasi esclusivamente l'epico duello fra i « messicani » Riva e Facchetti. Ha vinto senza dubbio il nerazzurro, puntuale e sicuro su tutti i palloni, mentre il « povero » Riva si è dannato, riuscendo però anche a segnare un gol. L'arbitro lo ha annullato e questo è senza dubbio l'altro episodio determinante della partita. Al 65' Riva trova l'angolazione giusta e proverbiale per il tiro su punizione che Bordon riceve addosso, respingendo alla meglio, completamente rintronato. Riprende Cori, altra respinta, finché il pallone torna a Riva che in qualche modo lo manda in rete, mentre l'arbitro Interrompe il gioco. Arrica dirà poi che l'arbitro ha deciso per un fallo di mano di Riva, tesi confermata dai nerazzurri, anche se Facchetti pensa ad un fallo di Gori su tiro precedente. Il « bomber » furibondo esclude di aver toccato il pallone con il braccio e rivendica il gol. « E' un ragazzo troppo sincero per raccontare storie — sibila Arrica — quello era un gol regolarissimo ». Gli fanno osservare che anche Suarez ha ammesso di avere avuto fortuna, ma lui ribatte: « Bella forza, anch'io mi sentirei di fare queste concessioni, al loro posto. Resta il fatto che l'Inter ha rubato la partita ». E' stata indubbiamente fortunata, la squadra di Suarez. Di gioco ne ha svolto pochino, I suoi giovani sono dei pallidi eredi del loro allenatore. Mazzola ha giocato come sempre arretrato, ma con Idee piuttosto confuse ed una partecipazione al gioco molto saltuaria. Il Cagliari è iellato e su questo punto non ci sono dubbi. Oggi avrebbe potuto addirittura vincere, senza fare scandalo, se l'arbitro non avesse annullato il gol di Riva. Certo, il compito di Radice è estremamente difficile da portare a termine. La squadra — e lo fa da circa un decennio — gioca esclusivamente in attacco cercando Riva con lunghi traversoni. Ed il Riva di oggi non è ancora | in grado di sfruttarli come un tempo: migliorerà senza dubbio, bisognerà però vedere se ci riuscirà prima che per il Cagliari la situazione diventi proibitiva. Se poi, come è successo oggi, ci si mette di mezzo anche la sfortuna più nera, allora il futuro è destinato a colorarsi della stessa tinta. Fulvio Bernardini era in tribuna. Ha detto: « Sono venuto espressamente per Riva. Volevo vedere quali erano i suol progressi dopo quindici giorni. Gli altri non mi interessano. Cioè, non ho Interesse a vederli giocare perché è tutta gente che conosco già. Non mi aspetto novità da loro. Riva, invece, è estremamente importante per la squadra azzurra. Adesso ci penserò sopra e farò sapere qual è il mio giudizio sul suo conto ». Beppe Bracco Cagliari 0 Inter 1 • Vecchi •• Bordon •• Dessi Giubertoni •• Mancin • 24' Catellani •• Gregori • Fedele ••• Valeri •• Bertini • Tomasini ••• Facchetti ••• Nene Bini •• Quagliozzi ** Mariani • Gori •• Mazzola ®* Bianchi * Boninsegna •• Riva • Moro • Nicoli •• Radice •• Suarez Arbitro: • Agnolin Gol: 87' Mariani

Luoghi citati: Arrica, Cagliari, Sardegna