Le preoccupazioni a Tortona per la "perdita,, del Vescovo

Le preoccupazioni a Tortona per la "perdita,, del Vescovo Anche se sono compiaciuti per il nuovo incarico Le preoccupazioni a Tortona per la "perdita,, del Vescovo (Nostro servizio particolare) Tortona, 9 febbraio. (f. m.) Compiacimento, ma nello stesso tempo preoccupazione nell'ambiente cattolico della diocesi di Tortona — 153 Comuni nelle province di Alessandria, Pavia e Genova, 300 mila abitanti circa, 347 parrocchie — per la nomina del vescovo monsignor Giovanni Canestri ad arcivescovo di Monteranc con incarico di vice gerente della diocesi di Roma. Compiacimento perché la decisione del pontefice deve essere considerata un indubbio riconoscimento dei meriti di monsignor Canestri e preoccupazione perché si teme che la diocesi di Tortona, una delle più antiche, vaste e importanti d'Italia possa venire smembrata tra le diocesi di Alessandria, Pavia e Geno¬ va. Vescovo di Roma è Paolo VI, suo vicario generale, il cardinale Ugo Poletti che ha in Vaticano alti incarichi. La diocesi romana sarà pertanto curata dal suo «vice» monsignor Canestri, che potrà contare sulla collaborazione di cinque vescovi ausiliari e due vescovi delegati. Indubbia quindi la proposizione per monsignor Canestri nativo di Castelspina in provincia di Alessandria. Ha 57 anni, ordinato sacerdote nel 1941 era vescovo vent'anni dopo. Ricoperti importanti compiti nella Curia vaticana, il 7 gennaio 1971 prese possesso della diocesi di Tortona che da due anni era senza guida dopo il trasferimento nel 1969 di monsignor Francesco Rossi a Milano. La diocesi di Tortona fu fondata nel '75 d.C, festeggerà quindi il 6 marzo prossimo il 1900mo anniversario senza il successore di San Marziano che fu primo vescovo. E' infatti improbabile che per quella data venga decisa la nuova nomina, mentre monsignor Canestri entro la fine di febbraio dovrà prendere possesso della nuova sede romana. Dopo il trasferimento di monsignor Rossi e nei due anni di «vacanza» vescovile, si parlò con insistenza di una ristrutturazione della diocesi: sarebbe stata smembrata e divisa tra quelle di Genova, Alessandria e Pavia. Ora, con l'improvvisa nomina di monsignor Canestri all'importante incarico, le voci di ristrutturazione prendono nuovamente corpo, di qui compiacimento ma, nello stesso tempo, preoccupazione.

Persone citate: Canestri, Francesco Rossi, Giovanni Canestri, Paolo Vi, Ugo Poletti