Importanti successi di Acqui, Asti e Ivrea

Importanti successi di Acqui, Asti e Ivrea Importanti successi di Acqui, Asti e Ivrea ACQUI-ISTITUTO SOCIALE 1-0 — Con una rete di testa, messa a segno all'86' da Rizzin, su passaggio di Nobili, l'Acqui ha superato di misura il Sociale. La partita è stata abbastanza equilibrata, con azioni alterne su entrambi i settori. I celesti del Sociale hanno creato delle azioni pericolose, al 49' con Demarchls e al 76' con Ippolito, senza peraltro riuscire ad infilare la porta difesa da Brondo. Per l'Acqui, clamorosa occasione mancata nel primo tempo, al 30' da Incerti. BORGOSESIA-ASTI 0-1 — Ha vinto l'Asti senza strafare. Il gol l'ha realizzato 11 terzino Zanutto alla mezz'ora del primo tempo. Gli ospiti lo hanno poi saggiamente amministrato, e vano è stato il «ritorno» del Borgosesia negli ultimi dieci minuti. CASTELLAMONTE-IVREA 2 a 3 — Dopo un inizio alterno, l'Ivrea prende il sopravvento e va in rete al 35' con Rossi, al 43' con Ceretto e al 47' con Oliva. I locali si svegliano solo nel finale e, dopo aver accorciato le distanze al 74' con Cuccuini su rigore e al 76' con Plnarello, perdono l'occasione di pareggiare fallendo due palle-gol. ENTELLA-BORGOMANERO 0-0 — Il Borgomanero è riuscito a cogliere un punto sul campo del- l'Entella dopo un incontro assai interessante anche se disturbato da un forte vento. Nel primo tempo i piemontesi sfioravano il successo con Erbetta che colpiva il palo; stessa sorte toccava nella ripresa ai locali che con Pelizzoni incocciavano la traversa. AOSTA-IMPERI A 0-0 — Si è concluso con uno scialbo pareggio il confronto fra l'Aosta e l'Imperia sul terreno del « Puchoz ». I rossoneri, a tre quarti della partita, si sono lasciati sfuggire un'occasione d'oro per passare in vantaggio: Perduci ha infatti sbagliato il rigore (al 38') assegnato all'Aosta dall'arbitro dopo l'atterramento di Furlan da parte del terzino Ronco, il quale è stato poi espulso per proteste. CANELLI-SARZANESE 0-0 — Il risultato in bianco non fa una grinza. Gli ospiti, giocando con molto ordine ed accortezza, hanno saputo imbrigliare gli attaccanti canellesi portandosi via quel punto cui miravano. Tra i locali si è fatta sentire la mancanza di Chiaranda, operato in settimana di menisco, e nell'arco dei 90 minuti soltanto tre volte sono andati vicini alla segnatura, sfumata peraltro due volte per la bravura di Cacciatori e la terza sulla linea bianca da un difensore.

Luoghi citati: Acqui, Aosta, Asti, Borgomanero, Imperia, Ivrea