L'Alessandria supera il Foggia con un autogol

L'Alessandria supera il Foggia con un autogol Secondo successo dei grigi in casa L'Alessandria supera il Foggia con un autogol (Dal nostro inviato speciale) Alessandria, 2 febbraio. Seconda, sofferta vittoria dei grigi In casa. Vittima (0 a 1) il Foggia che si è affossato da solo con un'autorete di Dolili, malgrado avesse un bisogno disperato di punti per tenersi agganciato alla parte alta della classifica e poter continuare a sperare nella promozione. Più che una partita è stata una battaglia, accesa al 28' del primo tempo quando l'estrema sinistra foggiana ha avuto la sventura di mandare 11 pallone nella propria rete. « Volevi 30 milioni di relngaggio — hanno urlato disperati numerosi tifosi pugliesi dopo la conclusione dell' Incontro allo sfortunato Doldl — non farti più vedere a Foggia! ». Ma la colpa di questa sconfitta non va certo ad un solo giocatore. II Foggia, pur dimostrandosi un complesso molto forte, ha avuto la presunzione di poter rimediare alla malfatta caricando a testa bassa, senza ragionare, dimenticandosi forse di non avere In campo uomini come PI razzi ni, Lodettl, Lorenzetti ed Enzo. L'Alessandria ha lasciato fare, ha sopportato una discreta bastonatura (Villa, Pavone e Bresciani si sono beccati ammonizioni varie per gioco scorretto e proteste) ma, una volta conseguito li punto, non ha più mollato un pallone, ha offerto una prova gagliarda sul piano agonistico rinunciando però troppo a giocare. Cosi, cercando soltanto di parare I colpi, 1 grigi hanno dovuto trasformarsi in gladiatori, faticando sino all' ultimo Istante, mettendo i propri tifosi nella condizione di morire d'infarto. Il punto centrale dell'Incontro è stato certamente li duello fra 11 terzino DI Brino e l'ala del Foggia Pavone, ex del Torino. L'Irruenza dell' attaccante pugliese, la sua mobilità, in alcune occasioni la sua cattiveria non hanno avuto ragione dell'Indomito DI Brino che ha francobollato 11 rivale dal principio alla fine, neutralizzandolo quasi In ogni occasione. Ma del resto tutta la difesa piemontese ha giocato all'altezza della situazione. Colombo ha avuto 11 suo da fare con li ventenne Bresciani, un ragazzo dall'elevazione eccezionale, tecnicamente validissimo che ha solo il difetto di essere ancora acerbo e di non sapersi controllare a modo, facendosi pescare in falli plateali nell'area avversaria. Bresciani è di proprietà della Fiorentina che farà bene a farlo rientrare presto In sede. Un po' di sgrossatura e certamente sentiremo ancora parlare di questo attaccante. Tornando alla difesa alessandrina un «bravo» va anche a Maldera che ha rincorso Doldl per tutto il campo senza lasciargli spazio ed a Barbiere sempre preciso. In quanto a Vanara bisogna dire che è stato se non il migliore In campo, sicuramente fra 1 migliori. SI è battuto come un leone ed ha avuto spunti felici sia in difesa che in fase di alleggerimento o d'attacco. Note dolenti, Invece, per centrocampo e punte. Ad un Dolso opaco, troppo discontinuo, carente forse il' allenamento per l'Infortunio appena superato, si è aggiunto un Dalle Vedove ancora fuori palla, appena l'ombra del magnifico cursore visto in altre occasioni. Con questi motori inceppati, poco hanno potuto fare Manuel! e FranceschelII, soli in balla alla furia foggiana. Nella ripresa Castelletti ha sostituito al 65' Mazzia, sino a quel momento abbastanza positivo ma colpito duramente un paio di volte, con Volpato. Questi ha dato un po' più di ordine, ma quando ormai i remi erano In barca. Del Foggia abbiamo detto. Potenzialmente è una grande squadra poiché In tutti I reparti è forte, a partire dal portiere Trentini per finire a Doldl. Con una parentesi per Luigi Villa che ha rischiato l'espulsione per la sua rabbia espressa in cale io ni. sostituito opportunamente da Malilini al 63' con Fabblan. Ma non fa stupire la posizione dei pugliesi a metà classifica se sinora (concedendo le attenuanti per le assenze) ha sempre giocato in questo modo così confuso, con un arrembaggio che non può dare molti frutti. La cronaca, con il gioco che è stagnato per lo più a centrocampo 6 piuttosto povera di spunti. I maggiori pericoli li ha comunque corsi Trentini. Il portiere foggiano è dovuto intervenire con un gran tuffo al 6' quando Fumagalli ha deviato involontariamente con le terga un gran tiro di Franceschelll. Al 20' lo stesso difensore ha parato un tiro al volo di Manuel! in corsa, ma non ha potuto fare nulla al 28' sull'azione dell'unico gol ueila giornata. C'è stata una punizione sulla sinistra a favore dell'Alessandria. Ha battuto Mazzia che ha messo al centro per Vanara. Questi ha lasciato partire un tiro che Doldl, In posizione arretrata ha bloccato in piena area con un braccio. Mentre si gridava al rigore (l'arbitro forse ha lasciato correre applicando la regola del vantaggio), lo stesso Doldl ha ripreso immediatamente cercando di calciare In corner. Ma ha avuto la sfortuna di battere verso la rete. Il pallone è prima andato a finire sulla base del palo e poi In rete. Trentini con un tuffo alla disperata non ha fatto che sospingere la sfera, già entrata, ancora più forte nella porta. La reazione del Foggia è stata persino esagerata e in qualche momento troppo nervosa. Al 42' Bresciani con un colpo di testa perfetto su lancio dal corner ha messo nella rete di Pozzani ma l'arbitro Zanchetta aveva già fischiato per gioco pericoloso delio stesso centravanti. Nella ripresa, nonostante la foga di entrambe le contendenti, non c'è più stato un tiro In porta. PozzanI è Intervenuto un palo di volte su palloni trasversali alti e nulla d'altro. Solo all'ultimo minuto Pavone, Imbeccato da Bresciani è riuscito a sfuggire a DI Brino che da mezz'ora circa zoppicava con una caviglia gonfia come un melone, ma 11 bravo portiere alessandrino gli si 6 tuffato sul piedi bloccando l'azione. Cristiano Chiavegato ALESSANDRIA: PozzanI, Maldera, DI Brino, Vanara, Barbieri), Colombo, Franceschelll, Manuel!, Mazzia (Volpato dal 65'), Dalle Vedove, Dolso. FOGGIA: Trentini, Cimenti, Colla, Fumagalli, Sali, Borgo, Pavone, inselvili!, Bresciani, Villa (Fabblan dal 63'), Doldl. Marcatore: Doldl (autorete) al 28'. Arbitro: Zanchetta di Treviso. Il giovane trainer Castelletti ha elogiato i suoi ragazzi

Luoghi citati: Alessandria, Foggia, Pavone, Treviso