I tre rigori forse troppi di Giorgio Bidone

I tre rigori forse troppi Pace Rivera-Michelotti I tre rigori forse troppi (Dal nostro corrispondente) Genova, 2 febbraio. « Penso che oggi il signor Michelotti si sia riconciliato con Rivera! ». Corsini, autore della battuta, non si addentra a spiegare il perché di questa affermazione, e il discorso, sull'argomento cade lì. Il fatto è che l'arbitro parmense è ritornato ad arbitrare una partita del Milan dopo quasi tre anni. L'ultima volta fu a Cagliari, il 12 marzo 1972, allorché punì con un rigore un presunto fallo di mano di Anquilletti, e il Milan venne sconfitto per 2-1. Perse partita e campionato. Rivera si... vendicò attaccando violentemente gli arbitri, e rimediando così una lunga squalifica. Oggi, di rigori, Michelotti ne ha concessi tre (ed ha ammonito sette giocatori) di cui due al Milan. Ma soltanto il terzo è stato chiarissimo a tutti; sui primi due le opinioni, in tribuna, erano parecchio discordi. Negli spogliatoi si cerca di chiarire. Il primo, per il Milan. Arnuzzo spiega l'azione: « Ero in contrasto con Calloni, che cercava di rovesciare, lo spingevo, lui si appoggiava e spingeva, lo mi sono tolto, e Calloni è caduto. Tutto qui ». Il secondo, alla Sampdoria. Le versioni sono due. Rossinelli afferma di aver ricevuto una spinta da Biasiolo mentre si apprestava a intervenire sul cross di Bedin, cercando di anticipare Valente. Michelotti, dice il blucerchiato, ha fischiato per questo fallo, lo avrebbe ammesso lo stesso arbitro. Per Albertosi, invece, la verità è un'altra: « Entrando in campo, all'inizio della ripresa, ho chiesto a Michelotti il perché del rigore, e mi ha risposto che c'era stato un fallo su Valente prima che questi saltasse. Gli ho replicato che non era possibile, che Valente era solo, e lui ha ribattuto di aver avuto questa impressione ». La stessa versione, Michelotti l'ha data a un amico con il quale ha parlato a fine gara. Ma Bet, inidicato dall'arbitro quale autore del fallo, smentisce di averlo commesso. « Valente era solo, al fischio di Michelotti tutti abbiamo pensato al fuorigioco, siamo rimasti tutti stupiti ». Biasiolo, infine: il mediano milanista esclude un suo recupero per domenica. « Nemmeno da pensare che possa giocare contro la Juventus. Ho uno stiramento alla coscia sinistra, accusato nel finale di gara, per cui ho dovuto chiedere il cambio. E il medico ha dovuto darmi sette punti di sutura alla caviglia destra, per un intervento piuttosto rude di Bedin ». Ma in compenso, assicurano i milanisti, contro la Juve rientrerà Benetti. Giorgio Bidone

Luoghi citati: Cagliari, Genova