L'Albese (1 a 1) strappa il pari ad Asti: vantaggio immutato

L'Albese (1 a 1) strappa il pari ad Asti: vantaggio immutato (Dal nostro inviato speciale] Asti, 19 gennaio. L'Aloese è passata indenne (1-1) anche sul campo di Asti e ha così concluso il girone d'andata imbattuta. Oggi comunque il suo primato ha barcollato a lungo. In svantaggio dopo 18 minuti di gioco, i langaroli sono riusciti a riacciuffare 11 pareggio a dieci minuti dalla fine, quando ormai tutto pareva compromesso. Il risultato di parità esprime esattamente l'equilibrio dell'incontro: primo tempo netto dominio dell'Asti, ripresa grande gara dell'Albese, cresciuta alla distanza nonostanze si giocasse su un campo stronca gambe, appesantito dalla fitta pioggia. Indubbiamente gli uomini di Ferretti sono stati facilitati nella loro rimonta dal sensibile calo fisico degli astigiani che avevano speso molto nella prima parte della partita nel tentativo di mettere subito al sicuro il risultato. Infatti erano partiti a Serie D: gli azzurri sono "campioni d'inverno L'Albese (1 a 1) strappa il pari ad Asti: vantaggio immutato spron battuto per nulla intimoriti dalla capolista e avevano costretto più volte l'Albese a chiudersi in una difesa affannosa, a tratti anche scorretta, senza però concretare in gol le numerose occasioni create. Uscita col minimo danno da questa sfuriata iniziale, l'Albese si è andata riprendendo. Ha mutato il suo gioco, basato su fitti passaggi che risultavano controproducenti su un campo al limite della praticabilità, ha lanciato in avanti anche i suoi difensori, ha insomma imposto alla gara il suo solito gioco. Anche la fortuna comunque non è stata amica di Cappellazzo e compagni: nel primo tempo Nolfo ha colpito un palo, mentre nella ripresa Sobrero ha centrato la traversa con un tiro-cross. Dopo un quarto d'ora di assestamento, gli astigiani andavano in gol. Su corner di Zanellato, Fantini respingeva corto sui piedi di Federici che azzeccava un gran tiro di sinistro al volo e batteva Galvagno. Era il 18'. L'attacco dei padroni di casa, giunto oggi alla ottava segnatura stagionale, si scatenava e si presentava sempre più pericoloso sotto la porta alDese, soprattutto con Federici, mentre i langaroli stentavano a ritrovare il bandolo del gioco, con un Cappellazzo sotto tono e un Gobetti confusionario come spesso gli capita. La ripresa, come detto, aveva ben altra fisionomia. Gli albesi si lanciavano in avanti tentando il tutto per tutto. Protagonista di I questa fase era il giovane terzino ' Strumia, che dava un considerevole apporto in fase offensiva, con lunghe sgroppate sulla fascia destra del campo. Anche Nolfo si sganciava spesso, come pure Asteggiano, subentrato a Fantini. Ed era proprio quest'ultimo che forniva il pallone del tanto sospirato pareggio. Era l'80', il libero Martinelli serviva Asteggiano che centrava per Gobetti. L'ala si insinuava tra due avversari, attendeva l'uscita del portiere e lo batteva con abilità. Fabio Vergnano Asti: Fioravanti; Zanutto, Avere; Rosiello, Marchio, Pierini; Zanellato, Licciardi, Roffi (dal 61' Ferrerò), Federici, Vaudagna. Albese: Galvagno; Strumia, Sobrero; Fantini (dal 76' Asteggiano), Nolfo, Martinelli; Gobetti, Plutino, Cappellazzo, Saioni, Moriggia. Arbitro: Sgroi.

Luoghi citati: Asti