Cotelli è ammalato ma "dirige,, dal letto di Paolo De Chiesa

Cotelli è ammalato ma "dirige,, dal letto Oggi il gigante ad Adelboden Cotelli è ammalato ma "dirige,, dal letto (Dal nostro inviato speciale) Wengen, 12 gennaio. Mario Cotelli ha da tre o quattro giorni l'Inlluenza. Il fatto è stato determinante, quasi stolieo, per lo sci mondiale che per la prima volta non lo ha dovuto subire nella sua consueta esuberanza all'arrivo della gara. Tutti si guardavano smarriti, ma Mario proprio non c'era e tutto era cosi calmo e disteso da non apparire nemmeno reale, allenamenti di libera, gara e poi prova odierna di slalom. Ma il Cotelli che non imperversava al traguardo esplodeva in compenso in albergo dove, coperto con otto maglioni e due giacche a vento, aveva stabilito il quartiere generale. Una radio in mano, a due metri dal televisore a colori, attorno una corte attenta, il D. T. non era meno presente del consueto per I propri atleti e corridori. Nella radio urlava ordini e contrordini, chiedeva e dava Informazióni, e al pubblico commentava le varie iasi della gara spiegando come di li a poco s! sarebbe andati a battere Klammer. Tutto si verificava puntualmente con la piacevole sorpresa di De Chiesa che Mario giudicava ammirato: « Pensa che ha tirato apposta nella seconda manche per dare a Pierino un punto di riferimento, eppure è stato tanto bravo da correre anche per sé ». Quanto a Klammer: « Non credo sia proprio capace a scendere in slalom. Hanno fatto le combinate per danneggiarci, qualcosa mi dice invece che ci stanno favorendo, almeno stanno facendo il gioco di Gustavo ». Domani si chiude la serie di gare svizzere. Ad Adelboden si disputa un « gigante • e gli azzurri hanno nuovamente il ruolo di lavoriti. Cotelli rifiuta il pronostico ma poi si lascia scappare: ■ Perché noi si riesca a perderlo ci vorrebbe proprio un intervento del diavolo -. Ha proprio ragione perché quasi tutti gli azzurri possono vincere, a cominciare da Gros dominatore finora, per continuare con Pietrogiovanna, con Gustavo Thoeni. vincitore della passata edizione, quindi il rientrante Schmalzl. Bieler recente primo in Coppa Europa. Radici. Pegorari, Senoner. e anche Paolo De Chiesa che malgrado i piazzamenti di dicembre parte ancora nel terzo gruppo. g. v. Wengen. Il vincitore Stenmark sorride fia Paolo De Chiesa e Pierino Gros (Telefoto)

Luoghi citati: Adelboden Cotelli, Europa