Vietnam: da 4 giorni scontri sull'altipiano

Vietnam: da 4 giorni scontri sull'altipiano A 100 chilometri da Saigon Vietnam: da 4 giorni scontri sull'altipiano Saigon, 5 gennaio. Migliaia di colpi di artiglieria e di mortai e razzi sono caduti ancora oggi su Phuoc Binh, un capoluogo di provincia sull'altipiano a 100 chilometri a Nord di Saigon dopo che nelle strade della città erano avvenuti nuovi scontri fra nordvietnamiti e governativi perii quarto giorno consecutivo. Non si conosce il numero delle vittime provocato dall'odierno fuoco delle artiglierie. Si sa invece che i nordvietnamiti sparano sulla città con pezzi da 130 mm, i più potenti di cui disponga il loro arsenale. Sono obici di fabbricazione sovietica con una gittata di 27 chilometri. Un comunicato del comando di Saigon informa che i nordvietnamiti hanno sferrato nuovi attacchi con fanteria e carri armati contro la città, capoluogo della provincia di Phuoc Long, stamani alle 9,30 ora locale. L'attacco è stato seguito, dopo circa quattro ore e mezzo, dal bombardamento dell'artiglieria comunista. Il comunicato ufficiale dice: «Nella provincia di Phuoc Long, alle 9,30 di stamani, i fanti governativi sono stati impegnati dalla truppa e dai carri armati comunisti in una zona del capoluogo provinciale. Non si sa ancora niente delle perdite subite dalle due parti. Secondo le ultime notizie, però, il contatto radio con il comando del capoluogo della provincia di Phuoc Long è ancora in atto ». Poco prima di questo comunicato, fonti militari avevano riferito che ieri la fanteria nordvietnamita, appoggiata dai carri armati M54 di fabbricazione sovietica, aveva sfondato le difese esterne sul lato meridionale della città e si era impadrqnita di due posizioni governative. Il comando di Saigon non ha precisato quanti carri armati hanno preso parte agli attacchi sferrati oggi dai comunisti contro la città. Ieri il numero dei carri armati comunisti era stato indicato in una decina, di cui sette sarebbero stati distrutti dal fuoco dei governativi. La maggior parte delle notizie provenienti da Phuoc Binh è contraddittoria. Ma sembra certo che la città sia divisa fra le forze comuniste e governative. Uno dei motivi di questa confusione, hanno rilevato le fonti, è che Phuoc Binh è più una enclave che una fortezza assediata. Sorge su un altopiano che per gran parte è controllato dai nordvietnamiti. Phuoc Binh è l'ultima roccaforte governativa nella provincia di Phouoc Long, al confine con la Cambogia. (A. P.)

Luoghi citati: Cambogia, Saigon, Saigon Vietnam