Sondaggio tra agenti per capirne le esigenze

Sondaggio tra agenti per capirne le esigenze I deputati psdi sull'ordine pubblico Sondaggio tra agenti per capirne le esigenze I socialdemocratici avrebbero voluto sottoporre la loro inchiesta al governo per concordare un'azione comune - Ieri una riunione della maggioranza, senza il pri (impegnato a Genova) Roma, 27 febbraio. Si è svolto iersera un semivertice della maggioranza nel Centro studi de della Camilluccia. C'erano 'Fanfani, De Martino e Orlandi, i presidenti dei gruppi parlamentari della Camera Piccoli (de), Cariglia (psdi) e Mariotti (psi). Erano assenti La Malfa, o un suo delegato, e il capogruppo repubblicano a Montecitorio, Biasini, o un suo delegato tutti già a Genova per il loro congresso: per questa ragione si è parlato di «semivertice». La riunione è durata dalle 21 alle 22,30 e non sembra possibile che in un'ora e mezzo siano stati affrontati, come dicono alcune fonti giornalistiche, «i problemi del momento politico, quelli del parastato e dell'ordine pubblico». Come trattare di questioni cosi rilevanti, senza la presenza dei repubblicani e in un tempo tanto breve? Le fonti politiche sono concordi nel confermare reciprocamente che i tre segretari e i tre capigruppo hanno esaminato soltanto la possibile data delle elezioni regionali e amministrative di giugno, ribadendo il loro orientamento per domenica 8 giugno, e le proposte di Fanfani per ridurre le spese della campagna elettorale. Spetterà al Consiglio dei ministri fare propria la data dell'8 giugno e di proporla, con un apposito provvedimento, al presidente della Repubblica che la renderà operante con un proprio decreto. La controprova che nel semivertice non è stato affrontato il problema dell'ordine pubblico è venuta dal gruppo socialdemocratico della Camera che, riunitosi stamane, ha esortato il governo, con un documento, a un'urgente riunione della maggioranza per esaminare tutti i problemi della sicurezza pubblica, della lotta alla criminalità e dei miglioramenti economici per gli appartenenti alle forze dell'ordine. E' evidente che se iersera il tema fosse stato sviluppato, non ci sarebbe alcuna necessità di sollecitare il vertice. Non è improbabile che Moro possa convocarlo per la fine della prossima settimana: il ministro dell'Interno, Gui, ha fatto-presente l'urgenza della riunione quadripartita pèrche, dopo- le misure prèse dall'ultimo consiglio dei ministri, è indispensabile che la maggioranza su¬ peri le attuali divisioni e concordi altri provvedimenti. Stamane l'assemblea dei deputati socialdemocratici è stata introdotta da una relazione dell'onorevole Belluscio, esperto del proprio partito in materia di ordine pubblico. «La protesta degli agenti — ha detto — assume un importante aspetto politico che non può sottovalutarsi. Il psdi avrebbe voluto sottoporre agli altri tre partiti della maggioranza l'esito dei sondaggi da esso condotti tra i gradi più modesti della pubblica sicurezza per concordare un atteggiamento comune capace di soddisfare le esi- genze espresse in varie sedi da uomini che con coraggio difendono lo stato democratico in un momento di preoccupante ascesa della criminalità». La risposta — ha spiegato Belluscio — è stata che spettava al governo, decidere, ma il governo non "ha ritenuto di interpellare i partiti che lo sostengono e ha «deciso in maniera non conforme alle attese degli appartenenti ai corpi di polizia, i quali manifestano la loro insoddisfazione». Per Belluscio sono in atto «tentativi, da parte di forze perlomeno sospette, di strumentalizzare uno stato d'animo largamente giustificato». Belluscio ha concluso ripetendo che occorrerà un compromesso fra le misure governative e le proposte del psdi (fra cui un aumento di cinquantamila lire mensili dell'indennità): la spesa si aggira sui 140 miliardi, contro i cento già impegnati dai miglioramenti decisi dal Consiglio dei ministri. I contrasti, però, non riguardano l'entità degli aumenti, ma le misure legislative proposte da Fanfani e' dai socialdemocratici, fra le quali il ripristino del fermo di polizia. I socialisti (Zagari l'ha definito oggi «una stupidaggine»), i repubblicani, parte della de sono contrari al fermo di polizia. Il psi riunirà nella prossima settimana un convegno sull'ordine democratico, che oggi è stato esaminato in un incontro fra Piccoli e Mariotti, concordi sulla necessità del vertice. Lamberto Fumo Tensione a Napoli

Luoghi citati: Genova, Napoli, Roma