Terrorista condannato a dieci anni

Terrorista condannato a dieci anni Terrorista condannato a dieci anni Il pubblico ministero aveva chiesto 24 anni (Dalla redazione romana) Roma, 25 febbraio. Con una condanna a dieci anni di reclusione e a due milion; di multa si è concluso il processo per direttissima contro Pasquale De Laurentiis, il giovane napoletano arrestato il 13 febbraio scorso mentre si apprestava a compiere una serie di attentati contro sedi di polizia della capitale. Il p.m. aveva chiesto 24 anni. Ora contro il De Laurentiis verrà condotta un'istruttoria formale per concorso nel tentato omicidio dell'agente di polizia Ali Ben Mousha Mousi. Il giovane era accusato di detenzione, trasporto e uso di ordigni esplosivi. Si trattava di congegni al tritolo muniti di miccia che avrebbe dovuto collocare nell'autoparco della polizia di via Tuscolana e nel circolo ufficiali di p.s. di Lungotevere Flaminio. Il De Laurentiis venne appunto arrestato mentre compiva l'attentato in quest'ultimo luogo; l'agente Ben Mousha Mousi, nato a Napoli ma di origine tripolina, intimò al giovane e ad un suo complice l'alt; ma i due risposero a colpi di pistola, ferendo la guardia. Interrogato dal tribunale, l'imputato ha detto di essere stato ingaggiato per gli attentati da persone di cui non conosce l'identità.

Persone citate: Ali Ben, De Laurentiis

Luoghi citati: Napoli, Roma