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C'è sempre paura di lavorare troppo La Polonia in ritiro otto giorni prima della partita con l'Italia (Nostro servizio particolare) Belgrado, 24 febbraio. (k s.l Dopo la vittoria per 1 a 0 conseguita a Spalato contro l'Haiduk, la nazionale polacca è ripartita stasera alla volta della Germania dove domani incontrerà a Bochum la squadra locale. Al momento di lasciare la Jugoslavia, Andrzej Strejlau il quale sostituisce momentaneamente il et. Gorski. rimasto in patria perché ricoverato in ospedale per esami clinici in seguito a dolori alle articolazioni, ha dichiarato: « La sconfitta subita a Salonicco por opera del Paok costituisce un capitolo a sé ed è già stata dimenticata: la squadra era incompleta, priva di quattro fra i giocatori più rappresentativi. A Spalato, contro la squadra campione, che annovera sette nazionali, abbiamo messo in mostra notevoli progressi tecnico-tattici ed atletici ». // sostituto di Gorski si è detto dispiaciuto di non essersi potuto incontrare con Trevisan, osservatore per conto di Bernardini, e si è immediatamente preoccupato di conoscere l'opinione del collaboratore del et. azzurro. Quando gli abbiamo rilerito che Trevisan era rimasto favorevolmente impressionato dalla prova dei suoi ragazzi, Strejlau ha aggiunto: « Ouesto mi preoccupa in quanto significa che se l'Italia teme eccessivamente la nostra squadra, si impegnerà certo al massimo ». Ritornando alla tournée jugoslava. Strejlau ha aggiunto che a Spalato mancavano Gadocha (che non fa parte della comitiva in quanto attualmente si trova in disaccordo con la Federazione che l'ha sospeso dopo aver vietato il suo traslerimento all'estero), oltre a Maszczyk e Marks. La stampa jugoslava giudica in termini lusinghieri le prove della squadra polacca, dimostratasi degna del terzo posto conseguito a Monaco. Gli esperti jugoslavi fanno rilevare che: 11 la Polonia è ancora più forte rispetto a sette mesi la: 2) anche senza il fenomeno Gadocha e tre giocatori dei Ruch, la squadra polacca è fortissima: 3) il reparto di maggior spicco della compagine è la difesa, ancora più registrata ed accorta di un tempo: il reparto difensivo polacco è pronto al disimpegno e, grazie ai tre cetitrocampisti Deyna, Kasperczak e Cmikiewicz, riesce a rifornire con grande rapidità le tre pericolosissime punte Lato. Szarmach e Kviatkovski. Ecco il programma della Polonia: 25 febbraio a Bochun; 1 marzo contro la Westlalia: 2 marzo a Zurigo contro il Grasshoppers: 10 marzo: inizio campionato polacco. Negli otto giorni che precederanno l'incontro con l'Italia, la nazionale svolgerà una speciale preparazione a Varsavia.