Il pretore ha denunciato il comitato "anti-smog,,

Il pretore ha denunciato il comitato "anti-smog,, Genova; per i fumi dell'Italsider Il pretore ha denunciato il comitato "anti-smog,, Il "magistrato d'assalto" Almerighi accusa la commissione di non aver obbligato l'azienda ad applicare i filtri alle ciminiere dello stabilimento (Dal nostro corrispondente) Genova, 21 febbraio. (p. I.) Per non aver provveduto a imporre alla società «Italsider» l'applicazione della legge antinquinamento e per non averla obbligata ad applicare filtri alle ciminiere dei suoi due stabilimenti di Cornigliano, il pretore di Genova, Mario Almerighi, ha denunciato, per «omissione di atti d'ufficio», gli undici componenti del comitato regionale antinquinamento. I provvedimenti giudiziari interessano l'assessore alla sanità della Regione, Fernanda Pedemonte, il medico provinciale, Giovanni Podestà, l'ufficiale sanitario del comune, Giuseppe Lombardo, i direttori del laboratorio d'igiene e profilassi provinciale, Augusto Baldini e Giuseppe Ratto, l'ispettore dei vigili del fuoco, Antonio Spasciani, l'ex comandante Ambrogio Cappuccini, il presidente dell'Associazione nazionale per il controllo delle combustioni, Michele Patti, il direttore dell'ispettorato regionale del lavoro e servizi medici della Liguria, Giacomo Pappalardo, un funazionario della Camera di commercio, Gian Enrico Cresta e il maggiore dell'aeronautica, esperto in meteorologia, Fulvio Frignocca. La denuncia è venuta in seguito ad un esposto che fu presentato, nell'ottobre del 1973, da un comitato di abitanti di Cornigliano. Sulla base di questa denuncia, fu iniziata un'inchiesta da parte del¬ la pretura di Genova. Nel frattempo, la Regione istituì il comitato che aveva il compito di provvedere a trattare con la società, per imporre l'uso di filtri e di nuovi sistemi antinquinamento. Avendo accertato, il pretore, che il comitato non ha realizzato il compito che gli era stato affidato, è scattata la denuncia. La violazione dell'articolo 328 del codice penale, riguarda l'omissione di atti d'ufficio e in particolare il pubblico ufficiale o l'incaricato di un servizio pubblico che «indebitamente ritarda un atto del suo ufficio o servizio». Traffico bloccato in centro

Luoghi citati: Genova, Liguria