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Watergate: carcere agli uomini di Nixon Pene da due a otto anni Watergate: carcere agli uomini di Nixon Il processo contro Mi telici 1, Haldeman, Erlichmann e Mardian è durato oltre tre mesi Washington, 21 febbraio. I tre più vicini collaboratori di Richard Nixon sono stati condannati oggi alla reclusione, per un periodo non inferiore a due anni e mezzo, fino a otto anni, per la parte svolta nel tentativo di occultare il caso Watergate. Ad eccezione della pena inflitta a C. Gordon Liddy, accusato di avere architettato l'effrazione del 17 giugno 1972 nel quartier generale democratico nel complesso Watergate di Washington, e condannato a una pena compresa fra sei anni e otto mesi e venti anni, si tratta delle sanzioni più pesanti irrogate per il caso Watergate. II giudice John Sirica ha dato lettura della sentenza al pubblico che gremiva l'aula. L'udienza è durata quasi un'ora e prima della sentenza i quattro uomini a giudizio hanno fatto le loro dichiarazioni conclusive. Con John Mitchell, già procuratore generale degli Stati Uniti, Bob Haldeman, già capo del personale della Casa Bianca, e John Ehrlichman, che era consigliere speciale di Nixon per gli affari interni, è comparso davanti al giudice Robert Mardian, ex viceprocuratore generale. Per lui la pena è del carcere per un minimo di dieci mesi e un massimo di tre anni. Ad eccezione di Mitchell, gli imputati sono rimasti impassibili quando Sirica ha letto la sentenza. L'ex procuratore generale (una carica equivalente a quella di ministro della Giustizia, che non esiste nell'ordinamento anglosassone) ha sorriso e ha scambiato qualche parola con i suoi avvocati. A Mitchell, Haldeman ed Ehrlichman sono state inflitte pene detentive per un minimo di venti mesi e un massimo di cinque anni per ostruzione alla giustizia e associazione per delinquere. Sono stati inoltre condannati a una pena compresa fra 10 mesi e tre anni, da scontare dopo le altre, per aver mentito agli investigatori del Watergate o per falsa testimonianza. Il processo ai quattro era durato tre mesi. (Ansa-Reuter)