La Malfa sui rapporti tra il pri e i comunisti

La Malfa sui rapporti tra il pri e i comunisti La Malfa sui rapporti tra il pri e i comunisti Il mondo occidentale e la crisi energetica (Dalla redazione romana) Roma, 20 febbraio. La posizione dell'onorevole La Malfa circa il rapporto con i comunisti è ampiamente illustrata nella relazione al congresso nazionale, che si aprirà nei prossimi giorni, ed in tale senso è stata presentata alla conferenza stampa estera di ieri. Quella relazione si apre con un esame assai preoccupato della condizione dell'Occidente rispetto al mondo socialista, in conseguenza della crisi del petrolio. E quindi sulle conseguenze che tale situazione occidentale, che La Malfa considera molto indebolita rispetto al mondo socialista, può avere nei rapporti interni coi partiti comunisti. In altri termini, a prescindere da qualunque giudizio sugli atteggiamenti interni dei partiti comunisti occidentali, è la condizione internazionale che dovrà essere tenuta presente in primo luogo nel decidere qualunque rapporto coi partiti comunisti in Occidente. Per quanto riguarda particolarmente l'Italia, l'onorevole La Malfa ha scritto nella relazione, ha ripetuto nella conferenza stampa che dopo le elezioni la de si troverà di fronte a due offerte, quella del pei di compromesso storico e quella del psi di rapporto preferenziale. Non vi è nes| sun dato certo per stabilire fin da ora quale sarà l'atteggiamento della de rispetto a tali offerte, anche perché molto dipenderà dal risultato stesso delle elezioni. In presenza di tale situazione incerta, e di mancanza di qualsiasi punto di riferimento, La Malfa ha consigliato nella sua relazione al congresso, di non abbandonarsi all'analisi di prospettive e ipotesi alternative e di lasciare invece ai nuovi organi direttivi del partito di valutare la situazione che si creerà dopo le elezioni, in base ai dati sicuri che allora si avranno per determinare la politica del partito.

Persone citate: La Malfa

Luoghi citati: Italia, Roma