Traffico internazionale di droga scoperto a Bologna: 5 gli arresti

Traffico internazionale di droga scoperto a Bologna: 5 gli arresti Sono in corso indagini in varie città italiane Traffico internazionale di droga scoperto a Bologna: 5 gli arresti (Dal nostro corrispondente) Bologna, 19 febbraio. (g.n.) Un traffico internazionale di droga è stato scoperto dalla polizia che ha arrestato cinque persone in varie città italiane e altre due sono in stato di fermo. L'organizzazione è stata scoperta, quasi per caso a Bologna, dove è stata arrestata una coppia di inglesi, William Abbot, 33 anni e Margarete Pauline, 32 anni; l'uomo è un esperto chimico. A Palermo è stato arrestato il presunto .( boss » mafioso, Nino Castelforte, detto « Nerone », 33 ansi. Gli ultimi, per ora, a cadere nella rete della polizia sono Antonia Cesareo, 31 anni, una fotoreporter di Napoli che vive a Roma nei pressi di Piazza di Spagna e un suo amico, il conte Adolfo Roberto Fiorenzi, 48 anni, di Lucca, accusati entrambi per «associazione per delinquere» e « detenzione e spaccio di stupefacenti ». In stato di fermo, invece, i due « corrieri » dell'organizzazione, Franco Buda, 29 anni, milanese e Angelo Boscataro, 25 anni, torine se, sono stati accusati di « falsojurto e ricettazione ». L'organizzazione internazionale è stata scoperta dalla « mobile » dopo un controllo effettuato, alcune sere fa, su due auto di grossa cilindrata, parcheggiate in un garage pubblico, che risultavano ru¬ bate. I due autisti, Buda e Boscataro, sono stati fermati e trovati in possesso di decine di documenti falsi. Durante le indagini su questo caso, gli inquirenti bolognesi sono arrivati, nella stessa notte, alla identificazione dei due inglesi che viaggiavano in compagnia della figlia Laila, 1 anno e mezzo, ed avevano prenotato le camere d'albergo per i due « corrieri ». Nella loro stanza sono stati trovati una decina di milioni in valuta estera; l'uomo, inoltre, ;.veva passaporti falsi di varie nazionalità, hashish, indirizzi e materiale esplosivo. Si è appreso poi che Abbot, nell'albergo di Milano dove si trovava prima di venire a Bologna, aveva telefonato più volte ad un numero di Palermo che risultò essere quello di Castelforte.

Persone citate: Abbot, Adolfo Roberto Fiorenzi, Antonia Cesareo, Buda, Franco Buda, Nerone, Nino Castelforte, William Abbot