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Milano: guerriglia al Palalido contro un organizzatore ebreo Milano: guerriglia al Palalido contro un organizzatore ebreo (Nostro servizio particolare) Milano, 14 febbraio. (o.r.) Due persone ferite (il ventunenne Antonello De Florentis, colpito con una spranga, e il ventiquattrenne Francesco Fontana, con una bastonata) e danni per decine di milioni sono il bilancio degl'incidenti provocati ieri sera — durante il concerto di Lou Reed al Palalido — dai gruppi « situazionisti ». Nessuno dei responsabili è stato identificato. Prima della manifestazione erano stati distribuiti numerosi volantini nei quali si proclamava che David Zard, organizzatore della serata, doveva essere contestato in quanto « torturatore nelle forze di Moshe Dayan ». Zard è un ebreo israeliano. Dei « situazionisti » si era parlato per la prima volta alla fine del novembre scorso, quando devastarono la sala del Teatro Massimo, dove si esibiva Gato Barbieri, nella tournée organizzata dall'impresario Leo Wachter, anch'egli ebreo, consigliere socialdemocratico alla Regione Lombardia. Wachter ha detto di ritenere che i « situazionisti » e altri gruppi sedicenti di estrema sinistra « siano manipolati e foraggiati da ben precisi interessi mediorientali e agiscano nel quadro di una ondata di antisemitismo, come del resto altri recenti episodi sembrano confermare ». Al Palalido, solo la primissima parte del programma si è potuta svolgere: dopo l'esibizione di Angelo Branduardi, verso le 22, si è scatenato il finimondo. Gnippi di teppi¬ sti con la faccia coperta da fazzoletti, armati di spranghe e bastoni, hanno invaso sala e palcoscenico inveendo e colpendo all'impazzata; altri intanto lanciavano bulloni, pietre, bottiglie, lattine di benzina, sacchi di plastica pieni di liquidi vari, ed altri oggetti. Due persone ferite, impianti sonori spaccati, sedie e scene devastate, strumenti musicali rotti.