Pallavolo (ore 18) al Palazzo dello Sport

Pallavolo (ore 18) al Palazzo dello Sport Pallavolo (ore 18) al Palazzo dello Sport C'è un marocchino stasera sulla strada del Cus Torino Allam Ebd El Razaq gioca nel Denicotin con Barbieri e i fratelli Negri // Cus Torino, dopo la vittoria di prestigio di martedì sera nell'amichevole contro I fortissimi bulgari del Levskl Spartak, è pronto a riprendere la sua trionfale marcia in campionato. Oggi, con inizio alle 18. incontrerà al Palasport II Denicotin Cesenatico, formazione neo-promossa dalle grandi possibilità. Franco Leone, allenatore dei torinesi, come al solito non ha problemi. Almeno in partenza giocheranno i soliti, e cioè il sestetto alto che comprende Karov, Pilottl, Borgna, Lanfranco, Forlani e Pelissero. Scardino. Piota e Giardina saranno in panchina pronti per i cambi. Leone, fiducioso nella squadra e ben confortato dalla bella prova sostenuta contro il Levskl, non si nasconde tuttavia le insidie dell'incontro. «Il Denicotin — dice — ha disputato quest'anno un campionato alterno. A partite di grande levatura tecnica sono spesso seguite altre deludenti. E' una squadra in formazione che tuttavia pratica una buona pallavolo, veloce e spettacolare. Se però noi giochiamo secondo le nostre possibilità, come stiamo facendo da tempo, la vittoria non dovrebbe sfuggirci». Formazione giovane di esperienza dunque il Denicotin, ma in possesso di uomini di valore. Giocatore-allenatore è Fabrizio Anderlini, figlio del nuovo direttore tecnico della Nazionale, un atleta fisicamente non troppo prestante, ma dotato di un gioco ordinato e razionale. Il più noto comunque fra I romagnoli resta Giorgio Barbieri, il gigante modenese eroe delle Universiadi di Torino. Anziano ma sempre valido atleticamente, Barbieri, con l'esperienza che gli deriva dalla lunga attività e dalle numerose presenze In Nazionale, è in grado di dare pepe e combattività ad ogni partita. Altro punto di forza del Denicotin sono I fratelli Marco e Carlo Negri. Il primo, un giovane mancino dalle grandi qualità, ha già fatto parte della rappresentativa Junlores e anche della Nazionale A. Insieme con il marocchino Allam Abd El Razaq, novità assoluta del campionato italiano, è uno degli uomini di maggior interesse del Denicotin. L'africano, piccolo di statura ma dotato di un gioco molto veloce, proviene dal Lipsia dove ha avuto modo di imparare molte cose dalla scuola della Germania Est. disella infine. Si tratta di un giovane del vivaio locale che vanta alcune presenze In Nazionale junlores. Il Cus Torino, per mantenere sempre attuali le sue fondate speranze di scudetto, non può permettersi passi falsi. Vittoriosi all'andata per 3-0 sul terreno degli avversari, I torinesi, autori in quell'occasione della miglior partita della stagione dopo quella di Catania contro la Paoletti, sono pronti e caricati allo scontro. Mercoledì contro II Levski, fortissimo in difesa, gli uomini di Leone hanno provato alcuni nuovi schemi offensivi dalla grande efficacia. Karov è in grande forma, come Borgna, Pilotti e Pelissero. Anche For¬ lani e Lanfranco, leggermente in difficoltà mercoledì contro il solido muro dei bulgari, non dovrebbero avere problemi. Per il Cus il pronostico non può che essere favorevole. Carlo Coscia

Luoghi citati: Catania, Cesenatico, Germania Est, Torino