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Bolidi da "Formula 1" a Cervinia nei campionati mondiali di bob I campioni del rischio da oggi sulla pista del Lago Blu Bolidi da "Formula 1" a Cervinia nei campionati mondiali di bob (Dal nostro Inviato speciale) Cervinia, 14 febbraio. Una volta il bob era uno sport d'elite riservato a pochi rampolli di nobili famiglie oppure a militari in vena di cimentarsi in spericolate e a volte mortali scorribande sul ghiaccio. Ora continua ad essere una disciplina per pochi in quanto i praticanti in tutto il mondo si contano in qualche centinaia ma sono cambiati i protagonisti. Prima di tutto sono atleti, poi panettieri, elettricisti, impiegati, guardiani di rifugi, albergatori. Si continua a rischiare ma il brivido è adesso calcolato, quasi scientifico. Tutto il loro mondo è racchiuso nei racconti che si tengono nelle lunghe serate d'inverno in montagna e attorno alle pochissime piste esistenti. Qui a Cervinia — stante il fatto che c'è la pista del Lago Blu, uno degli impianti più belli e spettacolari — si ritrovano per la seconda volta in soli quattro anni per i campionati mondiali che avranno inizio dopo una settimana di allenamenti ufficiali domattina. In programma le prime due manches del bob a due, che saranno completate con altre due discese domenica mattina prima di assegnare il titolo. TEDESCHI EST — Di novità non ce ne sono molte se si esclude la presenza della Germania Est che, grazie alla costruzione di una pista artificiale, a Oberhof, può schierare due equipaggi in grado di ottenere qualche buon risultato. I tedeschi della Ddr anzi, avrebbero potuto esordire in campo internazionale già da qualche tempo ma hanno preferito attendere per presentarsi alla prima grossa occasione, cioè qui a Cervinia con buone possibilità di piazzamento. PANETTIERE — I favori del pronostico vanno tuttavia al panettiere tedesco dell'Ovest Wolfgang Zimmerer e al suo fido frenatore Peter Utzschneider che da tre anni vanno diritti all'appuntamento con il titolo. Zimmerer che arriva con almeno 300 discese di allenamento sulla groppa, soltanto martedì ha girato al massimo per cercare il tempo (1 '11 "76). poi si è limitato a studiare la pista vedendo di imbrogliare le carte agli avversari. I rivali più temibili per l'abile pilota germanico sono, oltre ai « cugini » della Ddr, il suo connazionale Heibl, gli svizzeri Ludi e Hiltenbrand. gli azzurri Giorgio Alverà ed Enzo Vicario. GLI ITALIANI — Fra gli azzurri non fa sorpresa la presenza dell'albergatore di Cortina, Alverà. ora la scelta di Enzo Vicario, il quale sembrava orientato a un progressivo abbandono dell'attività, colpisce tutti. Vicario tuttavia si è rimesso a correre ed i suoi risultati ne hanno determinato la inclusione in squadra. Questa volta la direzione agonistica, composta da sei persone (Luciano Galli presidente, Eugenio Monti, Rinaldo Ruatti, Giacomo Conti, Ernesto Chirio e Armando Violini) non ha dovuto affrontare alcuna polemica per decidere gli equipaggi. In sei soli minuti Alverà e Vicario sono stati designati per partecipare al mondiale e domani saranno al via. Rispetto allo scorso anno la preparazione degli azzurri sembra essere migliore, più accurata ed approfondita. Rimane soltanto il dubbio sul piano agonistico in quanto Alverà con Perruquet e Vicario con Fiori hanno dovuto rinunciare a parecchie discese prima di avere una pista a disposizione. In compenso la preparazione sul piano tecnico ed atletico con diversi raduni e un lavoro scientifico dovrebbe avere dato agli italiani uno sprint più che sufficiente per lottare quasi alla pari con i rivali. BOB PERFEZIONATI — Gli azzurri, come il novanta per cento dei concorrenti, utilizzeranno dei mezzi prodotti da Sergio Siorpaes. Quest'anno i bob sono ancora migliorati. La forma è stata resa più aerodinamica con studi nella galleria del vento, mentre la carrozzeria risulta ancora più bassa. La guida è diventata precisissima come su un'auto di formula 1, se II paragone si può fare. In sostanza ora si può guidare tenendo una linea esatta al millimetro ma gli errori costano più cari, soprattutto su una pista tecnica come quella del Lago Blu. GARE E TV — La prima manche domattina avrà inizio alle ore 8, dopo che cinque «pilote» faranno da apripista. La televisione italiana e quella svizzera si collegheranno in diretta, con inizio della trasmissione alle ore 7,55. Italia 1 di Alverà-Perruquet avrà il n. 6 nella prima manche e il 21 nella seconda: Italia 2 di Vicario-Fiori scenderà con il 29, cioè con l'ultimo numero della batteria Iniziale e con il 14 nella seconda. Cristiano Chiavegato Cervinia. Quattro bobbisti in gara oggi: da sin., l'azzurro Alverà, Ludi (Svizzera), Zimmerer e Heibl (Germania Ovest)