Presto si farà a meno della ruota di scorta?

Presto si farà a meno della ruota di scorta? Presto si farà a meno della ruota di scorta? Proseguono i collaudi del nuovo rivoluzionario pneumatico imperforabile studiato dalla Pirelli La Pirelli aveva annunciato nel 1973 l'esistenza di un rivoluzionario tipo di pneumatico per autoveicoli messo a punto nei propri laboratori. Le prove ed i collaudi sono nel frattempo proseguiti in modo del tutto soddisfacente, ed al Salone di Torino dello scorso novembre una vettura sperimentale di Pininfarina montava appunto questi pneumatici. La nuova gomma Pirelli si può definire, a ragione, rivoluzionaria, perché in essa la struttura tradizionale non esiste più: la sezione trasversale è triangolare anziché tondeggiante, non esiste la carcassa ed i fianchi sono semplicemente in gomma, sia pure più spessa del normale, ed infine c'è una « cintura » sotto il battistrada. Queste caratteristiche costruttive offrono alcuni vantaggi pratici di grande importanza: il pneumatico è molto più resistente alle forature e anche quando sia sgonfio è in grado di reggere il peso della vettura. Di conseguenza si aumenta la sicurezza e si elimina anche la necessità della ruota di scorta. A questo punto è ovvio che l'utente si ponga alcune domande, e cioè come si comporta la nuova gomma sulle auto di serie, quando verrà messa in vendita e quanto costerà, domande che abbiamo posto noi all'ing. Gianfranco Isalberti, direttore delle relazioni pubbliche e della informazione alla Pirelli, il quale ci ha dato le delucidazioni seguenti. I pneumatici sperimentali della nuova serie non sono ancora stati dati alle fabbriche di automobili, ma girano intensivamente sulle piste di prova della Pirelli montati su vari tipi di vetture. Il loro comportamento è estremamente interessante, poiché quando la gomma è gonfia funziona come un tipo normale, ma se si affloscia mantiene quasi inalterate le caratteristiche di tenuta, specie laterale. Dal punto di vista del comportamento del pneumatico come parte integrante delle sospensioni, si nota un netto miglioramento per ciò che riguarda l'assorbimento delle vibrazioni ad alta frequenzala gomma si comporta cioè come un «silentblock» piazzato proprio là dove le vibra zioni hanno origine, cioè al contatto tra gomma e strada. Questo consentirà di progettare nuove sospensioni più semplici e migliori dal punto di vista della tenuta di strada. Quanto alla commercializzazione del nuovo pneumatico, la Pirelli mantiene il programma originale, nel senso che tra studi definitivi e preparazione della produzione si arriverà all'inizio degli Anni Ottanta. Gianni Rogliatti li pneumatico sperimentale Pirelli a fianchi triangolari

Persone citate: Gianfranco Isalberti, Gianni Rogliatti, Pininfarina

Luoghi citati: Torino