l genitori domenica avranno tre schede: come compilarle

l genitori domenica avranno tre schede: come compilarle l genitori domenica avranno tre schede: come compilarle I genitori degli studenti che frequentano le medie inferiori voteranno domenica dalle 8 alle 20 per eleggere i propri rappresentanti negli organi collegiali. Nella sola città questi elettori sono 150 mila. Con loro voteranno gli insegnanti (12 mila) ed 1 non docenti (5 mila). Le scuole interessate alla consultazione sono settantaquattro. In quasi ogni media è presente, per i genitori, la lista «unitaria» (che fa capo alla piattaforma dei sindacati e fatta propria dai quartieri); l'affiancano una o più liste che abbiamo definite «indipendenti» o «spontanee». Si tratta, è ovvio, di una terminologia di comodo: le liste sono in totale più di 200, all'ingrosso divisibili nei due gruppi. A questo proposito i sindacalisti Verzelietti (Cgil), Bresciani e Vaschetto (Cisl), Fresia Ansaldi (Uil) precisano che le unitarie « hanno attuato una convergenza Sui contenuti al di là degli schieramenti politici tradizionali e con l'iniziativa delle grandi confederazioni sindacali unitarie » mentre quelle definite comunemente indipendenti « pur avendo come punto di riferimento le posizioni ideologiche di certe formazioni politiche hanno rifiutato il discorso unitario con altre componenti, attuando in pratica una netta discrimittazione a sinistra». Per che cosa si vota? I genitori devono scegliere i propri delegati nel consiglio di classe, d'istituto, di disciplina. II consiglio di classe rappresenta il primo livello di. democrazia scolastica, è'formato da tutti gli insegnanti e da quattro genitori. Affronterà i problemi che interessano più da vicino i ragazzi. Il consiglio di Istituto. E' presieduto da un genitore, e composto da altri sette genitori, otto professori, due rappresentanti dei non docenti, il preside. Si occupa di questioni che riguardano tutta la scuola. Deve approvare il bilancio preventivo e consuntivo, decidere l'impiego dei fondi per il funzionamento amministrativo e didattico, si occupa dell'attività culturale e ricreativa. Inoltre adotta il regolamento interno, modifica, se necessario, il calendario e l'orario. Il consiglio di disciplina ascolta la difesa degli alunni prima di decidere l'eventuale sanzione. E' presieduto dal preside e composto da due professori e due genitori. Come si vota? Nelle recenti ele- zioni per gli organi collegiali nelle scuole elementari i voti andati perduti per irregolarità nelle schede sono stati parecchi. E' necessario che i genitori non sbaglino neppure il più piccolo particolare se vogliono far sentire la propria voce. In caso di dubbio si può chiedere aiuto alla commissione elettorale. Schede — Sono tre. Metà delle scuole si sono accordate per farle simili almeno nel colore; una rosa, una bianca ed una grigia. Ma la forma è diversa. Le altre scuole sono invece ricorse a timbri ben visibili su cui si specifica per quale organo collegiale sono destinati: consiglio di classe, dì istituto, di disciplina. Il voto per il consiglio di classe si esprime scrivendo due soli nomi e cognomi scelti fra i nominativi dei genitori della classe frequentata dal figlio. Sulla scheda non ci saranno né numeri di lista, né nomi, ma soltanto la denominazione della scuola, il numero del seggio, la scritta « genitori » e la precisazione « consiglio di classe ». Sulla scheda del consiglio dì disciplina, che non contiene altre indicazioni tranne il nome della scuola, si devono scrivere due nominativi scelti fra quelli dei genitori di tutto l'istituto. Il voto per il consiglio di istituto è quello più complesso. Occorre fare molta attenzione. Per esprimere le preferenze occorre mettere una croce sul numero romano indicante la lista se c'è, altrimenti si scrive il numero remano che contraddistingue la scelta nel modo seguente: « Lista I » oppure II, III ecc. E' possibile aggiungere, ma non è obbligatorio, due nomi dei candidati scelti fra quelli della lista preferita.

Persone citate: Bresciani, Fresia Ansaldi, Vaschetto