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A teatro, 4 "prime" fra l'opera e la prosa A teatro, 4 "prime" fra l'opera e la prosa Stasera "Così fan tutte" al Regio e Schwejk al Gobetti - Domani Ibsen con Buazzelli (r.) In due giorni, quattro prime, nei teatri torinesi. Dopo qualche settimana di programmazione discontinua, l'attività teatrale cittadina si ravviva, i programmi sono pieni, fra lirica e prosa. Il Regio annuncia, per questa sera alle 21, la « prima » di « Cos'i jan tutte ». L'opera di Mozart, quarta del cartellone lirico, segna l'esordio nel nuovo teatro di Peter Maag, il maestro svizzero che da un anno ha assunto la consulenza artistica dell'ente. Sarà alla direzione dell'orchestra, ed è anche il responsabile della regìa, che ha curato con la collaborazione di Paolo Montarselo. Interpreti dell'opera saranno Clarice Carson, al suo esordio in Italia (Piordiligi), Bianca Maria Casoni (Dorabella), Carmen Lavani (Despina), Sesto Bruscantini (Guglielmo), Ernesto Palacio, al suo esordio torinese (Ferrando) e Paolo Montarsolo (don Alfonso). Il Teatro Stabile ospita, da questa settimana, due compagnie, nel programma in abbonamento. Al Gobetti va in scena stasera alle 21 « Schwejk nella seconda guerra mondiale « di Brecht, nel nuovo allestimento curato dal Gruppo della Rocca, con la regìa di Egisto Marcucci, le scene di Emanuele Luzzati, protagonista Marcello Bartoli. E' la compagnia che ha già presentato a Torino vari spettacoli, dal « Perelà » di Palazzeschi al « Candido » di Voltaire e costituisce uno degli esempi di cooperative teatrali con maggiore continuità di impegno. Per una curiosa coincidenza, il primo interprete di Schwejk in Italia, nella famosa edizione del Piccolo Teatro milanese a cura di Strehler, sarà in questi stessi giorni a Torino: Tino Buazzelli esordirà domani sera, ore 21, all'Alfieri con «Nemico del popolo » di Ibsen, regìa di Edmo Fenoglio. L'opera, del 1882, viene presentata nella traduzione di Claudio Magris, con le scene e i costumi di Sergio D'Osmo. Accanto al protagonista recitano Tino Bianchi, Massimo De Francovich, Nicoletta Languasco, Roberto Paoletti, Barbara Nay e altri. Ancora domani sera, ore 21,15, al Piccolo Regio, esordirà la compagnia del Cen¬ tro universitario di sperimentazione teatrale, con un'opera di Michel de Ghelderode: « Pantagleize », un testo del 1928, definito dall'autore «vaudeville rattristante». Lo spettacolo è stato allestito con la regìa del peruviano Julio Zuloeta Hurtado. II concerto all'Auditorium