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Muratore di 22 anni muore cadendo da un'impalcatura senza protezione Muratore di 22 anni muore cadendo da un'impalcatura senza protezione In un cantiere di Mirafiori, dopo un volo di 15 metri - Altri fatti: morto il cameriere che si era gettato dal IV piano - Spara al topo e si ferisce al braccio Un manova' - di 22 anni è morto cadendo dal quinto piano di una casa in costruzione. E' precipitato nel cortile interno dopo un volo di oltre 15 metri, sfiorando un caposquadra che lavorava nel cantiere. Si chiamava Andrea Falco, abitava con i genitori e i fratelli a San Mauro. La famiglia è giunta in Piemonte sei anni fa da S. Ferdinando di Foggia. Andrea Falco era dipendente della « S. Paolo », una ditta che ha l'appalto dei lavori in muratura per un nuovo grande edificio in costruzione davanti alla caserma del carabinieri di via Piava, a Mirafiori. Alle 11,30 il giovane era sulla più alta impalcatura e porgeva i mattoni al muratore Paolo Zucolella, 37 anni, di San Severo. La passerella di legno, in quel punto, è sprovvista della sbarra 21 protezione. Ha detto il suo compagno di lavoro alla polizia: « Dopo due o tre bracciate di mattoni, Andrea si è spostato di un passo. L'ho sentito esclamare: "Ma che diavolo?". Mi sono girato, stava annaspando nel vuoto, credeva di trovare alle spalle il sostegno di /erro, invece non c'era niente ». E' piombato a terra, a un metro dal caposquadra Gervasio Gavino, 63 anni, via Moretta 15. « Ha vissuto qualche istante, gli ero vicino, l'ho sentito rantolare un po'. Non c'era niente da fare». Un medico ha accertato fratture al cranio, alle gambe, al ba- Andrea Falco, 22 anni del commissariato Mirafiori. Nel cantiere sono impegnati 20 operai; i lavori, nella giornata di ieri, sono stati sospesi. ★ Germano Brunetti, il cameriere di 19 anni che si è gettato dal quarto piano di via Fratelli Carle 15, è morto al Centro di rianimazione delle Molinette, Abitava a San Pancrazio di Pianezza, dove lavorava da alcuni mesi nella trattoria «Nuccio». Il posto l'aveva trovato grazie all'interessamento di un'assistente sociale dell'istituto Cesare Lombroso. Il 16 gennaio era andato a trovarla: in preda ad una crisi nervosa aveva afferrato un coltello da cucina e se l'era piantato nel petto. Mentre il marito dell'assistente sociale accorreva per impedirgli di uccidersi, il giovane si era lanciato dal balcone compiendo un volo di circa 15 metri. Dopo i primi soccorsi all'ospedale Mauriziano, era stato trasferito alle Molinette. Ogni cura per strapparlo alla morte è stata vana: ha cessato di vivere alle 23 di domenica. ir Per uccidere un topo, nella cantina della sua abitazione di corso Giulio Cesare 38, Anna Mauro in Vanzetti, di 43 anni, ha sparato un colpo di pistola calibro 22. II proiettile, di rimbalzo, l'ha colpita di striscio al gomito sinistro. E' stata medicata al Maria Adelaide, guarirà in 10 giorni. cino. Ha compiuto il sopralluogo un funzionario dell'Ispettorato del lavoro che ha confermato la mancanza del sistema di protezione. Gli stessi rilievi sono stati fatti dal brigadiere Guarente