Il Totocalcio sciopera (ma spoglia le schede)

Il Totocalcio sciopera (ma spoglia le schede) Il Totocalcio sciopera (ma spoglia le schede) I dipendenti chiedono la rivalutazione dei salari fermi al '63 - Ma il concorso non ne soffrirà Gli Impiegati del Totocalcio sono in sciopero lino alle 24 di domani ma l'agitazione Indetta dai sindacati di categoria non dovrebbe riflettersi sulle operazioni di spoglio delle schedine del concorso numero 23 e nel pomeriggio si conoscerà regolarmente la colonna vincente e il montepremi. Allo sciopero, proclamato dalle 14 di ieri, sono interessati circa 1800 dipendenti Coni, di cui 200 addetti al Totocalcio che in un comunicato diramato attraverso le loro organizzazioni sindacali, Cisl, Cgil e UH, precisano che la loro protesta è « contro l'atteggiamento dilatorio e irresponsabile dell'amministrazione che non ha rispettato gli impegni sottoscritti negli anni scorsi ». Chiedono anche un'indennità di 40 mila lire mensili e l'assunzione definitiva degli operai stagionali e delle ex ditte appaltatricl. Negli uffici di zona di Torino, in via Colli 5. competenti territo¬ rialmente per il Piemonte e la Valle d'Aosta, gli impiegati interessati allo sciopero sono una quindicina. Nonostante la loro assenza le operazioni di controllo dovrebbero svolgersi normalmente grazie all'opera del personale ausiliario, circa 520 persone, che nell'arco della giornata effettueranno lo spoglio delle schedine provenienti dalle 1170 ricevitorie che fanno capo a Torino. « Gli Inconvenienti — dice il dott. Franco Bimbi, direttore di zona — saranno solo di natura tecnica, ma t datt verranno trasmessi a Roma in tempo ». Lo sciopero di oggi non è che una avvisaglia della lotta che 1 dipendenti Coni si preparano a sostenere per ottenere miglioramenti finanziari e normativi: « / nostri stlpendt base — dicono — sono fermi al '63 e se non raggiungeremo un accordo non escludiamo il blocco del prossimi concorsi ».

Persone citate: Franco Bimbi

Luoghi citati: Piemonte, Roma, Torino, Valle D'aosta