Guardia aggredita, spara giovane morto, un ferito
Guardia aggredita, spara giovane morto, un ferito Il grave episodio a Monza Guardia aggredita, spara giovane morto, un ferito Il metronotte è stato arrestato per omicidio e lesioni (Dal nostro corrispondente) Monza, 7 febbraio. (g.a.) Drammatica sparatoria, questa notte, a Monza davanti a una discoteca. Un metronotte di 47 anni, Massimo Bassignani, abitante a Muggiò, via 25 Aprile 16, assalito da tre giovani e percosso, ha sparato, uccidendo uno dei suoi aggressori e ne ha ferito un altro al braccio destro. La guardia notturna è stata arrestata per omicidio volontario e lesioni. L'episodio è avvenuto alle 2,20, in via Rovani, zona residenziale della città prospiciente al parco. Massimo Bassignani, dipendente dell'istituto di vigilanza «Marco Arobba» di Monza, stava effettuando il suo normale servizio di controllo quando, davanti alla discoteca «Storck Club», ha visto tre giovani che con fare sospetto armeggiavano presso una «Bmw». Il metronotte si è avvicinato e i giovani gli avrebbero detto: «Che ci fai qui, vattene via subito». Bassignani ha ribattuto: «Voi piuttosto cosa state facendo?». Non ha fatto in tempo a finire la domanda, che uno dei tre gli ha sferrato un pugno sul viso. Bassignani, piccolo, malato a un polmone, è ruzzolato a terra. Si è però prontamente rialzato e ha I estratto la pistola d'ordinan|za («Era la prima volta in vi- o o a i o a o e i , n o e . i a o è ò a ta sua che impugnava l'arma», dicono i colleghi. Si è avvicinato ai tre giovani invitandoli a consegnargli i documenti e seguirlo dai carabinieri. Gli sconociuti però gli si sono gettati addosso, l'hanno spinto, fino a farlo finire contro una cancellata in ferro. Dall'arma che il metronotte impugnava, è partito un colpo. Il proiettile ha raggiunto al braccio sinistro uno dei tre: Giovanni Petroni, 2U anni, abitante a Lissone, via Bellini 9. Alla vista del compagno ferito, gli altri due giovani, inferociti, si sono gettati sul metronotte e l'hanno picchiato. Poi la tragedia: dalla pistola del Bassignani è esploso un altro colpo che ha raggiunto alla gola Adriano Perego, 25 anni, via Murri 74, uccidendolo. Il terzo giovane, Fabio Pilli, 27 anni, anch'egli abitante a Lissone, via XX Settembre 45, ha assistito l'amico che stava morendo mentre la guardia notturna con la radio portatile dava l'allarme, alla centrale. Stamane, al termine di un interrogatorio, il sostituto procuratore della Repubblica, Forieri, ha emesso contro Bassignani ordine di cattura per omicidio volontario.
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