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Tutto Bach per organo quattro mesi di concerti Da oggi all'Auditorium Rai Tutto Bach per organo quattro mesi di concerti Il ciclo sarà eseguito da Antonio Sacchetti (gal.) L'esecuzione integrale dell'opera per organo di J. S. Bach non è awenimen to tanto frequente, neppure su piazze musicali assai più dinamiche delle nostre. Va quindi salutata con interesse e grande ammirazione l'im- presa che si appresta a compiere il nostro Arturo Sacchetti in un ciclo di quattordici concerti dedicati alle circa duecento composizioni per organo lasciate dal grande Giovanni Sebastiano, dai primi saggi di Luneburg, al magistero carismatico di Lipsia. I concerti si svolgeranno, a partire da oggi, all'Auditorium della Rai il sabato pomeriggio alle 16, sotto l'egida dell'Assessorato ai problemi della gioventù, e proseguiranno fino al 17 maggio, con ingresso libero. Un primo motivo d'interesse sta nell'ordine cronologico con cui è stata effettuata l'impaginazione di vari programmi, in modo da consentire all'ascoltatore una perfetta messa a fuoco della parabola evolutiva descritta dall'organo di Bach; a questo s'unisce la garanzia d'esattezza filologica fornita dalla versione della Neue Bach Ausgabe che esclude tutte le opere dubbie o spurie in seguito ad esami molto circostanziati dei singoli pezzi. Tutto ciò che ascolteremo sarà quindi distillato nel modo più organico, nonché garantito dal mitico sigillo dell'editore Baerenreiter di Kassel. Più che giusto quindi far precedere l'avvenimento da una conferenza esplicativa. L'ha tenuta ieri pomeriggio, con gran gusto, Lidia Palomba che ha illustrato la vita di Bach sulla scorta di preziose immagini d'epoca: stampe, oli, ritratti proiettati su schermo, insieme ad alcune fotografie di luoghi e cimeli bachiani. Alla conversazione partecipava lo stesso Sacchetti, pronto ad intervenire con dati illustrativi sugli organi che raccolsero le fantasie del musicista nelle varie chiese tedesche toccate dalle sue peregrinazioni.