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Antoine è in salvo dopo il naufragio Navigatore troppo solitario Antoine è in salvo dopo il naufragio E' approdato in una delle isole del Capo Verde Sanremo, 7 febbraio. Antoine è salvo. Dopo il naufragio a Sud del Tropico del Cancro, stamane è approdato in una delle Isole del Capo Verde, sull'Oceano Atlantico, al largo del Senegal. La sua barca a vela « OM », un legno di quattordici metri con cui intende fare il giro del mondo da solo, ha l'albero di maestra spezzato da un'ondata. Dieci giorni fa, mentre era a circa vent: miglia dal Capo Bianco, a cavallo tra la Mauritania e il Sahara spagnolo, si è trovato al centro di una furiosa tempesta. Solo, per oltre dieci ore, ha dovuto lottare contro raffiche di vento forza 9 e cavalloni alti anche dieci metri. Il celebre cantante francese, che otto anni fa aveva lanciato in Italia dischi di successo come le elucubrazioni « La tramontana », « Pietre », « Ti chiamerò Cannella », il 23 dicembre scorso, a bordo della sua goletta, era partito da Casablanca per fare il giro del mondo a vela, sulle orme del « Gipsy Moth » di sir Francis Chichester. Come unico compagno di avventura, aveva un gatto siamese bianco. Da allora nessuno aveva mai avuto più sue notizie. Per 45 giorni con¬ secutivi Antoine non ha toccato né visto terra. A rendere più drammatica la situazione, un colpo di testa dell'estroso show-man francese: non aveva permes- I so che i tecnici installassero sulla sua barca la radio. L'« OM » navigava completamente isolata dalla terra ferma. Prima di puntare verso l'America, Antoine doveva fare un breve scalo a Dakar. Il suo approdo era stato fissato a fine gennaio. Ma nel Senegal nessuno lo ha visto arrivare, e a Parigi qualcuno ha cominciato a preoccuparsi. Dalle Isole di Capo Verde sono giunte notizie frammentarie. Si sa soltanto che Antoine sta bene, attenderà che gli rimettano a posto il suo yacht, poi riprenderà il mare. La passione marinara di Antoine ha messo in crisi gli organizzatori del Festival di Sanremo. « Questo naufragio — ha dichiarato l'assessore al Turismo, Napoleone Cavaliere — proprio non ci voleva. Antoine era il nostro asso nella manica per rilanciare la manifestazione. Prima di iniziare il suo giro attorno al mondo ci aveva garantito che, durante la sosta a Dakaa, sarebbe volato a Sanremo. Ora purtroppo salta tutto ». r. b.