Cameriera di 15 anni trovata morta in bagno: fulminata da un infarto?

Cameriera di 15 anni trovata morta in bagno: fulminata da un infarto? Cameriera di 15 anni trovata morta in bagno: fulminata da un infarto? Altro episodio: un giovane muore folgorato dal fon - Grave infortunio a Rivoli: operaio di 31 anni, padre di 2 bimbi, schiacciato da una pala meccanica Misteriosa morte di ima gio- | vane collaboratrice familiare: leri mattina è stata trovata cadavere nel bagno di servizio. Sulle cause che hanno provocato ! l'improvvisa, drammatica fine, il medico legale non ha voluto pronunciarsi e la magistratura ha disposto l'autopsia. La polizia però ritiene che la giovane sia stata colta da malore, forse un infarto, mentre era intenta a lavarsi i capelli. Si chiamava Gianna Turlo, aveva 15 anni. Originaria di Oristano, lavorava da circa sei mesi presso la famiglia di Attilio Filippello, commerciante, corso Re Umberto 53. Ieri doveva partire con la padrona di casa, Giovanna Viarengo, per Alassio, dove avrebbe trascorso il weekend. Nessuno della famiglia ha sentito nulla durante la notte. La macabra scoperta è stata fatta verso le 7,30, quando i Filippello hanno visto che nel bagno di servizio la luce era ancora accesa. La porta era chiusa a chiave; attraverso il vetro si scorgeva il corpo immobile di Gianna Turlo. La ragazza, semisvestita, era seduta sul bordo della vasca con la faccia appoggiata al lavabo. Sembrava addormentata. Aveva due tagli su una gamba, provocati, a quanto sembra, dal vetro che i soccorritori hanno sfondato. ir Giuseppe Leonardi, 17 anni, via Piava 115, è morto ieri sera folgorato da una scarica elettrica. La disgrazia è accaduta nella sua abitazione verso le ore 20. Era nel bagno e stava asciugandosi i capelli con un « phon ». I familiari che erano in cucina hanno sentito un urlo, seguito da un tonfo. Sfondata la porta hanno trovato a terra il ragazzo che dava deboli segni di vita, accanto c'era l'asciuga capelli dal quale si era probabilmente sprigionata la sca¬ rica. E' stata chiamata un'ambulanza ma quando è giunto al Nuovo Martini Giuseppe Leonardi era già spirato. * L'operaio Danilo Busetti, di 31 anni, residente a Rivoli, in via Montesanto 10, è in fin di vita al Centro di rianimazione delle Mollnette per schiacciamento del torace, dell'addome, e varie fratture. Nel cantiere dell'impresa Lorenzo Melano, in strada San Luigi Gonzaga di Beinasco, mentre aspettava di scaricare del calcestruzzo, è stato travolto da una pala meccanica, guidata da Giuseppe Bonetto, 29 anni, Orbassano, strada Torino 63, che faceva retromarcia. I cingoli gli sono passati sul petto. Il Busetti è sposato e ha due figli di 3 e 6 anni. Mario Bonamico, 35 anni, corso Grosseto 353, è grave all'astanteria Martini per numerose e profonde ferite da taglio alla gola, ai polsi, all'anca destra e al basso ventre. Dimesso giovedì mattina da una casa di cura di Bra, dove era già stato ricoverato pili volte per esaurimento nervoso, ieri, approfittan do dell'assenza della moglie ha tentato di togliersi la vita con un rasoio. Salvatore Ortoleva, 2 anni, strada del Meisino 3, è ricoverato al « Regina Margherita » con la riserva di prognosi per ustioni di secondo e terzo grado alle gambe. Ieri pomeriggio, insieme con compagni di gioco, ha dato fuoco a fogli di giornale. Le fiamme si sono propagate ai pantaloncini. | ! Danilo Busetti, 31 anni

Luoghi citati: Alassio, Beinasco, Bra, Orbassano, Oristano, Rivoli